L’abbraccio di Latina al magistrato Lucia Aielli
Ai manifesti intimidatori affissi alcuni giorni fa contro il pm Lucia Aielli a Latina giovani, istituzioni e associazioni rispondono scendendo in piazza al fianco del magistrato. Un lungo corteo promosso dalla rete delle associazioni studentesche e da Libera ha attraversato il cuore della citta’ per poi raggiungere il tribunale a sostegno del giudice Lucia Aielli, vittima di diversi episodi di minacce, l’ultimo dei quali il 19 novembre quando cinque manifesti mortuari sono comparsi in diverse zone e nei pressi dell’istituto scolastico frequentato dalle figlie del magistrato.Nei manifesti si annunciava la morte del giudice e la data del suo funerale al 28 novembre. Non a caso quindi e’ stata scelta questa data per organizzare una manifestazione.
A Latina mobilitazione al fianco del pm Aielli
Latina, intimidazioni al pm Aielli
Testimoni intimiditi e magistrati minacciati in tribunale a Latina
Don Ciotti, contro mafie serve autoriforma delle coscienze. ‘Mi rende felice vedere che un’istituzione come la Regione Lazio abbia sentito la necessità di mobilitare le forze per far riflettere su questo tema – ha continuato – Conoscere e informarsi approfonditamente è il primo passo per divenire parte attiva nella lotta contro la mafia, perché ognuno di noi deve dar vita al cambiamento, raggiungibile solo tramite continuità, condivisione e responsabilità”. ”La strada è tutta in salita – ha concluso don Ciotti – Il nostro pensiero, ora, va ai magistrati Lucia Aielli, di Latina, e Giuseppe Lombardo, di Reggio Calabria. A loro il nostro sostegno per le minacce ricevute solo perché hanno fatto bene il loro lavoro. Purtroppo non è solo la mafia a non volere la verità”
La gallery delle foto a cura di Libera Latina
La mobilitazione dei giovani. In prima fila gli studenti di tutti gli istituti superiori di Latina con lo slogan, lanciato anche sui social network, #StoconAielli e “la giustizia non si tocca”. Accanto agli studenti hanno sfilato per le vie cittadine politici, sindacalisti e amministratori locali. Il corteo si e’ da poco concluso proprio davanti alla sede del tribunale di Latina, dove le udienze sono state sospese per un’assemblea straordinaria, che si e’ aperta nell’aula della Corte d’Assise, organizzata dall’Associazione nazionale magistrati di Latina, presieduta da Mara Mattioli, a cui partecipa anche il procuratore capo di Latina Andrea De Gasperis. La giornata si chiudera’ alle 21 in Piazza del Popolo per uno spazio gestito interamente dagli studenti.
Trackback dal tuo sito.