Truffa e usura in Toscana: sequestrati beni per 4 milioni di euro

LIVORNO. Trentacinque immobili, di cui 16 appartamenti, cinque appezzamenti agricoli, un terreno adibito a stazione di servizio. E ancora otto autorimesse, due magazzini, un fabbricato ad uso industriale e due immobili ad uso corte. Tutto sequestrato. Un patrimonio immobiliare del valore di 4 milioni di euro. A cui vanno aggiunti 400mila euro sequestrati da conti correnti. La maxi-operazione coinvolge  Michelangelo Fedele, denunciato per usura, esercizio abusivo di attività finanziaria e truffa aggravata. L’operazione è culminata in un blitz che è stato esteso a tutta la provincia, da Livorno a Campiglia.

Sulle vicende che coinvolgono Michele Fedele, sulla carta imprenditore agricolo di 69 anni il presidio di Libera Castagneto (LI) aveva fornito alcune settimane fa alla stampa e pubblicato su Libera Informazione una dettagliata rassegna stampa che ripercorreva i principali fatti legati a usura e riciclaggio sul territorio.

 

Usura e riciclaggio a Livorno – Scarica qui la Rassegna stampa