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ReggioOcchiAperti: una campagna per la trasparenza elettorale

di Lucia Lipari il . Calabria

di Lucia Lipari/// – Trasparenza è la parola d’ordine della campagna “ReggioOcchiAperti”, promossa dal coordinamento reggino di Libera, sostenuta anche da Reggio Non Tace e Action Aid e finalizzata al contrasto alla ‘ndrangheta ed alle sue infiltrazioni nella vita politica ed amministrativa della città. Caratteristiche della battage è l’apertura e trasversalità, insieme ad importanti richieste ai candidati a sindaco alle prossime elezioni comunali, che come confermato si terranno a Reggio Calabria il prossimo 26 ottobre, e non il 23 novembre, in concomitanza con la data delle elezioni regionali, come richiesto da una frangia partitica. L’auspicio di tutti è quello che il duro colpo inflitto dal commissariamento del Comune per infiltrazione, dopo due anni, possa rimarginarsi. In questa sfida per la legalità ed il buon governo, però, la città deve fare la propria parte, è una campagna prima di tutto civica, per questo, nonostante la paternità, il coordinamento di Libera ha scelto di non mettere il proprio simbolo. Cinque sono gli impegni proposti: candidature e alleanze trasparenti; screening personale di ogni candidato ossia curriculum vitae e trasparenza della propria situazione reddituale-patrimoniale-finanziaria; memoria e impegno per le vittime innocenti della ‘ndrangheta e i loro familiari; contrasto al racket delle estorsioni, all’usura, al gioco d’azzardo incontrollato e premialità agli imprenditori che denunciano; adozione della delibera “trasparenza a costo zero” e attuazione in ogni suo punto. L’anima della campagna “ReggioOcchiAperti” traduce in impegni da rispettare nel tempo, molte delle richieste già formalizzate alle amministrazioni comunali reggine negli ultimi anni.

Tre fasi, cinque impegni, un comitato di garanzia per vigilare sulle prossime amministrative, che prevedono un’adesione pubblica di accettazione a tutte le proposte e l’inserimento esplicito nei rispettivi programmi elettorali di misure indispensabili per colmare rapidamente il ritardo che la comunità reggina, a causa di schieramenti politici spesso sordi e complessivamente insensibili all’opzione di un contrasto attivo alla ‘ndrangheta, ha accumulato negli scorsi decenni. La dichiarazione di pubblico impegno da parte di ogni candidato a sindaco costituirà precondizione per ogni successiva interlocuzione e approfondimento tematico che, comunque, mai potranno considerarsi in occasione di pubblici comizi o manifestazioni di partito ad essi assimilabili.

Un organismo fondamentale al monitoraggio della campagna è il comitato, nato con lo scopo di garantire trasparenza e partecipazione, un collettore, aperto al contributo di tutti i cittadini sostenitori della campagna che potranno sempre chiedere di entrarne a far parte. L’obiettivo della campagna è pertanto tenere accesi i riflettori prima e dopo la campagna elettorale sulle attività di Palazzo San Giorgio e non solo, chiamando l’intera cittadinanza reggina ad una vigilanza continua ed operosa, che preveda la verifica costante, prima e dopo le elezioni, delle misure inserite nella dichiarazione di impegno. Il prossimo 21 ottobre, alle h 20:30, si terrà presso la Cooperativa Rom 95 il dibattito tra i candidati alla carica di sindaco della città dello Stretto che hanno aderito a ReggioOcchiAperti. Francesco Spanò, referente provinciale di Libera, sul punto ha dichiarato che: <<è un segnale importante che sette dei nove candidati a sindaco della città di Reggio Calabria abbiano chiesto di aderire alla nostra campagna, garantendo così ai reggini la possibilità di verificare, già nei primi cento giorni di mandato, la concretezza dell’impegno della nuova giunta nella lotta senza quartiere alla ‘ndrangheta e alla corruzione politico-clientelare. Vogliamo che ReggioOcchiAperti divenga uno strumento permanente di audit civico su questi temi>>.

www.reggioocchiaperti.blogspot.it

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