Palermo, lettera intimidatoria nell’ufficio del procuratore Scarpinato
La notte fra il 2 e il 3 settembre, qualcuno è entrato nella stanza del procuratore generale Roberto Scarpinato, al primo piano dell’edificio, e ha lasciato sulla scrivania un’inquietante lettera di minacce. L’anonimo invita il magistrato a fermare le sue indagini, “possiamo raggiungerti ovunque” scrive. E poi fa diversi riferimenti ai luoghi più frequentati dal procuratore generale. La tensione è tornata alta al “palazzaccio”, adesso c’è un’indagine riservatissima sulla misteriosa incursione nell’ufficio di Scarpinato: a condurla è la procura di Caltanissetta, che ha già disposto numerosi accertamenti, delegati dagli investigatori della squadra mobile nissena. Sono state visionate le riprese delle telecamere a circuito chiuso del palazzo, la Scientifica è andata a caccia di tracce. L’indagine è in pieno svolgimento.
L’articolo integrale di Salvo Palazzolo su Repubblica-Palermo
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