Colletti criminali. L’intreccio perverso tra mafie e finanze
Giovedì 3 aprile, alle ore 18, presso la Feltrinelli di Palermo (via Cavour 133), presentazione del libro Colletti criminali. L’intreccio perverso tra mafie e finanze, di Carlo Ruta e Jean-François Gayraud. Carlo Ruta ne discute con Sonia Alfano (presidente della Commissione Antimafia europea), Nino Amadore (Il Sole 24ore), Letizia Battaglia (fotografa), Claudio Riolo (docente Scienza politica università di Palermo).
«Il capitalismo, giunto allo snodo della finanza criminale, finisce per erodere … i principi con cui per secoli ha cercato, seppure per calcolo, di nobilitare la sua storia. Un tempo, mentre concentrava masse di diseredati negli opifici, per trarne profitti, la borghesia industriale, interloquendo con le élites politiche e intellettuali, era in grado di ispirare modelli di Stato, di legalità, di regole, e perfino di etica, a beneficio del tornaconto privato e degli interessi di classe. Settori significativi del capitalismo odierno, curandosi assai poco della propria funzione storica, ispirano e promuovono tutt’altro: lo shadow banking system, la frode e la corruzione sistemiche, il riciclaggio su scala globale, i paradisi fiscali e bancari, la truffa ad alta frequenza, l’insider trading, la falsificazione».
CARLO RUTA. Saggista, si occupa principalmente di ricerca storiografica e analisi geopolitica dei fenomeni criminali. Ha pubblicato numerosi libri, tra cui: Il binomio Scelba-Giuliano (Rubbettino, 1995) Giuliano e lo Stato (Edibisi, 2001), Guerre solo ingiuste. La legittimazione delle guerre e l’America dal Vietnam all’Afghanistan (Mimesis, 2010), Narcoeconomy. Business e mafie che non conoscono crisi (Castelvecchi Rx, 2011), Il caso Giudici. Nicolas Giudici: il giornalista che indagò i poteri forti di Francia (Alpine Studio, 2012).
JEAN-FRANÇOIS GAYRAUD. Esperto di fenomeni criminali, svolge incarichi direttivi presso il Conseil Supérieur de la Formation et de la Recherche Stratégiques. Da questore della Polizia nazionale francese, ha svolto un ampio lavoro di analisi delle strutture organizzative mafiose. È autore di numerose opere, tra cui: Divorati dalla Mafia. Geopolitica del terrorismo mafioso (Elliot, 2010), La grande fraude. Crime, subprimes et crises financières (Odile Jacob, 2011), Le renseignement criminel (Cnrs, 2011), Géostratégie du crime, con François Thual (Odile Jacob, 2012).
Trackback dal tuo sito.