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Il testo sul voto di scambio politico-mafioso torna in Aula. Forza Italia annuncia “ostruzionismo”

di redazione il . Lazio

Dopo il voto favorevole a larga maggioranza del Senato, il provvedimento di riforma dell’articolo 416 ter sul voto di scambio politico – mafioso dovrebbe concludere il suo iter a Montecitorio entro questa settimana. Davide Mattiello, deputato del partito democratico a cui stamane è toccata la responsabilità di aprire i lavori in quanto relatore della proposta di legge, ha esordito citando l’impegno delle centinaia di migliaia di firmatari di Riparte il futuro. Per Mattiello è soprattutto grazie al sostegno e alla forza di quanti hanno sottoscritto la campagna promossa da Libera e Gruppo Abele se la modifica del 416 ter – attesa da più di vent’anni – ha potuto varcare la porta del Parlamento.

Alla discussione hanno preso parte i rappresentanti del Pd, di Sel, della Lega e del Movimento 5 Stelle – dichiarando tutti voto favorevole – mentre si sono espressi in modo fermamente contrario i deputati di Forza Italia, che preannunciano oltre 1000 emendamenti per rallentare l’approvazione della modifica di legge. A confermare le intenzioni di Forza Italia, la presentazione di una pregiudiziale di costituzionalità che, di fatto, costringerà a riprendere la discussione non prima di domani o forse di mercoledì. Dopo il pronunciamento sulla pregiudiziale d’incostituzionalità l’Aula discuterà i numerosi  emendamenti presentati (mercoledì 26 o giovedì 27). Il voto definitivo potrebbe arrivare entro la fine della settimana ma questo è il momento in cui tutti noi dobbiamo far sentire la nostra forza per riaffermare che la nuova legge sullo scambio elettorale politico-mafioso va approvata subito, senza ulteriori tentennamenti e dilazioni.

L’intervento del relatore del testo di legge,  Davide Mattiello,  oggi alla Camera

 

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