Il Senato rinvia al 28 gennaio l’approvazione del 416 ter sul voto di scambio politico – mafioso

Restano posizioni diverse nella maggioranza sul Ddl sul voto di scambio politico-mafioso e la Conferenza dei capigruppo di Palazzo Madama ha deciso il rinvio del voto a martedì prossimo, 28 gennaio. In particolare, la commissione Giustizia del Senato ha eliminato il termine ‘consapevolmentè legato alla accettazione del procacciamento di voti e il reiserimento o meno di questo aspetto è il nodo principale. Secondo il relatore, Enrico Buemi (Psi), entro martedì la questione sarà risolta, senza necessità di un ritorno in Commissione. Perplessità arrivano dal Pd. In ogni caso, martedì i lavori riprendono alle 12 e i tempi sono stati contingentati dunque si dovrebbe arrivare ad un voto nel primo pomeriggio.

A sostenere in prima linea la necessità di una legge efficace e completa sulla corruzione e l’introduzione del 416 ter, sul voto di scambio politico – mafioso, i tantissimi cittadini ( oltre 375.000) che hanno firmato la campagna “Riparte il futuro”, piattaforma di proposte per chiedere ai parlamentari un impegno rapido e concreto sul testo di legge ancora in esame.