Operazione Guardia di Finanza a Crotone: in arresto anche l’ex sindaca Girasole
Le agenzie di stampa sul caso Girasole e l’inchiesta di oggi.
La Guardia di Finanza di Crotone sta eseguendo 13 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettanti soggetti accusati a vario titolo di associazione a delinquere di stampo mafioso, corruzione elettorale, turbativa d’asta, usura, favoreggiamento e rivelazione di segreto d’ufficio. Tra loro anche l’ex sindaco di Isola Capo Rizzuto, secondo l’accusa eletta nel 2008 con i voti della ‘ndrina in cambio di provvedimenti favorevoli. Tra i destinatari del provvedimenti anche il boss Nicola Arena, alcuni esponenti della ‘ndrina e un poliziotto.
L’ex sindaco di Isola Capo Rizzuto arrestato è Carolina Girasole, eletta nel 2008 con una lista civica di centrosinistra. Girasole, che è stata posta agli arresti domiciliari, è stata in carica dal 2008 al 2013. Nello scorso mese di maggio era stata candidata alla Camera con lista civica, ma non era stata eletta.
Girasole nota come sindaco antimafia
CarolinaGirasole, l’ex sindaco di Isola Capo Rizzuto arrestata dalla Guardia di finanza per i suoi presunti rapporti con la cosca Arena, era stata indicata, durante il suo mandato, dal 2008 al2013, come uno dei primi cittadini calabresi impegnati contro la’ ndrangheta e contro le infiltrazioni della criminalità organizzata nelle attività dei Comuni. Il suo nome era stato accostato, in questo senso, a quelli di altre donne sindaco impegnate contro la ‘ndrangheta.
CarolinaGirasole, in particolare, era stata accomunata per il suo impegno contro la criminalità ai primi cittadini di Monasterace e Rosarno, Maria Carmela Lanzetta ed Elisabetta Tripodi (la prima non è più in carica), insieme alle quali aveva partecipato a numerose manifestazioni antimafia. Ad una delle iniziative, tra l’altro, aveva preso parte anche l’ex segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, venuto in Calabria per esprimere solidarietà a Maria Carmela Lanzetta dopo un’intimidazione che aveva subito.
Boss Arena già detenuto
Sono 13 le misure cautelari eseguite dalla Compagnia di Crotone della Guardia di finanza nell’ambito dell’operazione che ha portato all’arresto, tra gli altri, dell’ex sindaco di Isola Capo Rizzuto, Carolina Girasole. Il boss Nicola Arena, di 76 anni, capo dell’omonima cosca della ‘ndrangheta, che è uno dei destinatari delle ordinanze di custodia cautelare, era già detenuto. Sono stati eseguiti,inoltre, altri sette provvedimenti restrittivi, tre dei quali agli arresti domiciliari (uno riguarda l’ex sindaco Girasole), e due obblighi di presentazione alla Polizia giudiziaria. L’accusa di corruzione elettorale, che è uno dei reati fine contestati, a vario titolo, agli arrestati, riguarda proprio l’ex sindaco Girasole, che sarebbe stata eletta, secondo l’accusa, anche grazie al sostegno della cosca Arena, considerata una delle più potenti della ‘ndrangheta, con diramazioni in varie regioni e all’estero.
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