“Fiamme non fermeranno impegno”
Due autovetture parcheggiate l’una di fianco all’altra sono state incendiate questa notte a Latina. I veicoli appartengono a Antonio Chiusolo, assessore alle finanze del Comune di Aprilia, e Fabrizio Marras, coordinatore di Libera della provincia di Latina. Due persone, per il loro impegno politico e associazionistico, impegnate sul territorio. Tanta la solidarietà arrivata in queste ore da coordinamenti antimafia, da associazioni locali.
“Si tratta dell’ennesima intimidazione ai danni di amministratori e funzionari di Aprilia, basti ricordare gli incendi dolosi dell’auto del direttore generale della Multiservizi di Aprilia nel settembre del 2011 e gli spari al bar del consigliere Nardin nel novembre del 2012 – spiega la rete di Enti locali contro le mafie di Avviso Pubblico che ha, fra l’altro, ribadito “viva solidarietà e vicinanza all’assessore Chiusolo e a tutta l’amministrazione, e auspica che in tempi rapidi le forze dell’ordine e la magistratura individuino i responsabili di questi gravi episodi”.
Fermezza espressa anche nella nota di Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie che ha sottolineato “Esprimiamo la nostra vicinanza e corresponsabilita’, le fiamme intimidatorie non fermeranno l’impegno in atto sul quel territorio, Ci auspichiamo che in tempi brevi le forze dell’ordine e la magistratura individuino i responsabili”.
Un territorio complesso quello della provincia di Latina, come raccontano le numerose cronache dei giornali e i dossier che si sono occupati, in questi anni, della presenza mafiosa della criminalità organizzata nella regione, nel Sud Pontino, in particolare. Da Ostia a Latina, da Roma all’Allto Lazio il territorio è teatro di continui episodi di illegalità, di sparatorie, numerosi delitti e gambizzazioni. Un fitto traffico di sostanze stupefacenti e di armi. E il business della corruzione che diventa strumento di penetrazione del territorio da parte di diversi clan mafiosi. Clicca qui per approfondimenti – I – II
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