La ‘ndrangheta voleva uccidere Giulio Cavalli
Attore, scrittore e politico, Giulio Cavalli è da anni impegnato in una campagna di sensibilizzazione sulla minaccia delle mafie al nord. Un atteggiamento, questo, che avrebbe fatto innervosire i boss della ‘ndrangheta, impegnati nella “silente” e “discreta” attività di radicamento in Lombardia. Per questo motivo, le ‘ndrine lombarde ne avrebbero decretato la morte.
Rivelazioni scioccanti, queste, derivanti dalle dichiarazioni del collaboratore di giustizia Luigi Bonaventura, ex affiliato di peso della cosca Vrenna-Bonaventura del crotonese.
Per spaerne di più leggi l’articolo de I Siciliani
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