“Mafia esiste perchè c’è mercato per i suoi servizi”
La requisitoria di Gian Carlo Caselli a Torino. Servizio a cura di Libera Piemonte// Si avvia verso la fase conclusiva il primo grado del processo Minotauro a Torino che ha messo a nudo l’esistenza della ‘ndrangheta in Piemonte. Dopo la requisitoria di ieri del Pm Roberto Sparagna, questa mattina è stato il Procuratore capo di Torino Giancarlo Caselli ad esporre i legami tra la ‘ndrangheta e alcuni esponenti politici piemontesi di primo piano. Il Procuratore ha messo l’accento sulle relazioni esterne che la ‘ndrangheta ha saputo costruirsi nel corso degli anni è che rappresentano la spina dorsale del potere mafioso. “Ma se la mafia ha saputo espandersi – avverte il Procuratore – è perchè c’è un mercato per i suoi servizi”.
Trackback dal tuo sito.