Dia Lecce sequestra beni per 15 mln a pregiudicato

Gli uomini della Direzione investigativa antimafia di Lecce, stanno effettuando – in esecuzione di una misura di prevenzione di carattere patrimoniale – un sequestro di beni per 15 milioni di euro riconducibili ad un noto pregiudicato salentino. Lo comunica una nota della Dia di Lecce.
Nello specifico, il sequestro si svolge nella provincia di Lecce e concerne numerosi beni immobili e disponibilità  bancarie. Il pregiudicato ha precedenti per detenzione illegale di armi e munizioni, furto, ricettazione e violazione delle norme in materia di tutela ambientale. L’uomo colpito dal provvedimento di sequestro e’ M.A, 53enne: le indagini hanno accertato una sproporzione di oltre oltre 6 milioni di euro tra i redditi dichiarati da lui e i suoi familiari e l’ingente patrimonio a loro riconducibile.
In esecuzione di un provvedimento emesso dal presidente del tribunale di Lecce – Prima sezione penale – a seguito della proposta di misura patrimoniale avanzata dal procuratore di Lecce, Cataldo Motta, sono stati sequestrati: tre societa’ ed una ditta individuale tutte operanti nel campo dell’autodemolizione; un opificio; una lussuosa villa di 340 mq. con piscina; una casa colonica edificata su un lotto di 9.000 mq.; un impianto sportivo; una imponente masseria; 2 appartamenti, e altri beni immobili; disponibilita’ bancarie e postali, investimenti finanziari in Btp, per 4,5 milioni di euro.