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Firenze si prepara ad abbracciare 600 familiari di vittime delle mafie

di Valentina Leone il . Toscana

Tutto è pronto  a Firenze per la due giorni promossa da Libera e Avviso Pubblico. Nel capoluogo toscano saranno  oltre 600 familiari italiani di vittime delle mafie provenienti dalla Sicilia, Campania, Calabria, Lazio, Lombardia si ritroveranno e incontreranno. Il 16 marzo, avrà luogo infatti, la XVIII edizione della “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie” promossa da Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie e Avviso Pubblico, Enti Locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie in collaborazione con la Rai Segretariato Sociale e Rapporti con il Pubblico, con il patrocinio del Comune di Firenze, la Provincia di Firenze, la Regione Toscana e Comune di Scandicci e sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.

“Sarà il nostro grande abbraccio con le centinaia di familiari di vittime della violenza criminale mafiosa. E’ un momento di estrema fragilità del nostro Paese. E le mafie sono più forti quando la politica è debole e quando la democrazia è pallida”, ha dichiarato Don Luigi Ciotti, presidente di Libera. Firenze rappresenta un luogo simbolo quest’anno: ricorre, infatti, il ventennale della strage dei Georgofili; è la città del giudice Antonino Caponnetto, che si è spento nel capoluogo toscano nel 2002; ed è stata infine la città in cui si è spento, nel ’93, il pm Gabriele Chelazzi, che stava indagando sui mandanti esterni delle stragi del ’93.
Venerdi’ 15 marzo avrà luogo il primo appuntamento: nel pomeriggio presso Sala dei 500 a Palazzo Vecchio si svolgerà l’incontro tra i familiari delle vittime delle mafie. Subito dopo, alle ore 18, si svolgerà la veglia di preghiera interreligiosa per le vittime delle mafie presso la Basilica di S. Croce presieduta da Monsignor Mario Meini Vescovo di Fiesole. A seguire, invece, presso il teatro Obihall, vi sarà la proiezione del cortometraggio NoCrime Film Festival e, subito dopo, lo spettacolo teatrale “Ultimo domicilio: sconosciuto” per la regia di Fiamma Negri e Giusi Salis. In contemporanea, alle 21:30, avrà luogo una veglia scout presso il Palazzetto Ridolfi. Il 16 marzo appuntamento con la marcia con partenza da Fortezza da Basso e arrivo Stadio Artemio Franchi. Alle 11:00 inizio lettura dei nomi delle vittime di mafia sul palco e interventi dal palco alle 12:45 Inizio esibizione Fiorella Mannoia.

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