NEWS

Rassegna stampa 4 marzo 2013

di redazione il . Rassegne

Oggi sulle pagine de “La Repubblica” troverete un’inchiesta di Roberto Alajmo sul quartiere Zen di Palermo, vero e proprio quartier generale di Cosa Nostra. Sempre su “La Repubblica”, il racconto del nuovo business del gioco d’azzardo: sale da gioco illegali, dichiarate come circoli culturali. Un escamotage che permette di risultare a norma, e offre anche consistenti sgravi fiscali. Il “Corriere della sera” propone un trafiletto su Giulia Sarti, neoeletta alla Camera del Movimento 5 Stelle e attivista antimafia con il Movimento delle Agende rosse. La neo deputata promette che l’impegno sulle tematiche della legalità verrà portato in Parlamento e considerato prioritario.

La “Gazzetta del Mezzogiorno” riporta la notizia di un blitz avvenuto stamane nel brindisino, che ha portato all’arresto di 19 persone affiliate alla Sacra Corona Unita, accusate di trasferimento di capitali illeciti all’estero, investimenti nel settore del videopoker volti a finanziare l’organizzazione.  Su il  “Mattino”  invece una breve cronaca con l’inizio del processo a Nicola Cosentino presso Santa Maria Capua Vetere. In aula anche i due collaboratori di giustizia che hanno accusato l’ex onorevole di avere rapporti con il clan dei Casalesi.  Il “Quotidiano della Calabria”  informa dell’arresto del boss Pantaleone Mancuso, ritenuto esponente della famiglia mafiosa dei Limbadi. Pluripregiudicato, Mancuso è ritenuto tra i mandanti della faida di Vibo. Sempre il “Quotidiano della Calabria” riporta la notizia di due arresti avvenuti a Palmi: i due fratelli sottoposti a misura cautelare sono accusati di minacce ed estorsioni nei confronti di alcuni imprenditori agricoli della zona, i quali venivano continuamente vessati. Su “L’Espresso” l’inchiesta di Lirio Abbate dal titolo “Un boss pazzo'”in giro per Roma.

Sulle pagine de “La Nuova Ferrara” la cronaca dell’incontro fra gli studenti delle scuole di Cento e i giornalisti Santo Della Volpe e Giovanni Tizian. Con loro i giovani hanno parlato di lotta alle mafie, legalità e libera informazione.

Trackback dal tuo sito.

Premio Morrione

Premio Morrione Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.

leggi

LaViaLibera

logo Un nuovo progetto editoriale e un bimestrale di Libera e Gruppo Abele, LaViaLibera eredita l'esperienza del mensile Narcomafie, fondato nel 1993 dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio.

Vai

Articolo 21

Articolo 21: giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana da cui il nome).

Vai

I link