Confiscati beni per 2,5 mln a boss parlemitano

Beni per un valore complessivo di due milioni e mezzo di euro sono stati confiscati dai carabinieri ad Angelo Reres, 55 anni, ritenuto esponente del clan mafioso di Monreale (Palermo). Il provvedimento e’ stato emesso su richiesta della Procura, dalla sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Palermo.

Gli accertamenti patrimoniali a carico di Reres e dei suoi familiari sono scattati dopo l’arresto, il 21 maggio 2002, dell’allora latitante Giuseppe Balsano, capo della famiglia mafiosa di Monreale suicidatosi il 18 luglio del 2005 nel carcere di Novara dove scontava l’ergastolo. I sigilli sono stati posti a 2 appartamenti, 4 ville, 2 abitazioni rurali, 7 terreni agricoli, un locale scantinato, 6 depositi a risparmio, 4 conti correnti, un dossier titoli, un autocarro, 2 autovetture e 2 moto.