Messico, la guerra invisibile

Una guerra senza esclusioni di colpo, un numero di omicidi impressionante. Nessun altro conflitto in corso nel mondo totalizza tanti morti quanti ne ha contabilizzato finora la guerra al narcotraffico in Messico. Una violenza inaudita che sceglie le proprie vittime tra i settori più deboli della società, che si accanisce sulle donne e sui migranti, che non risparmia i giornalisti e si nutre di vendette trasversali. Libera presenta il dossier ” Messico, la guerra invisibile: le storie, le cifre e gli affari dei cartelli criminali dei narcotrafficanti” in una conferenza stampa che si sta svolgendo presso la Federazione Nazionale Stampa Italiana in Corso Vittorio Emanuele II, 349 Roma. 

 

Sono presenti Don Luigi Ciotti, presidente nazionale Libera; Tonio Dell’Olio, responsabile Libera International e Carlos Cruz, costruttore di pace e presidente della associazione Cauce Ciudadano. Nell’occasione Libera presenta la nuova grande campagna internazionale “Pace per il Messico – Mexico por la paz”, una serie di interventi, di iniziative per chiedere al governo messicano e alla comunità internazionale di attivarsi per dar vita e sostenere iniziative di prevenzione, politiche sociali ed educative per non lasciare sola la gente del Messico.

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