La malapolitica e l’illegalità domani sera a “Percorsi”, su Raitre
In parallelo all’Italia dei concorsi di bellezza e del gossip c’e’ un’Italia che ogni giorno subisce i gravi danni della malapolitica e della illegalità. A raccontare questa condizione e’ Giuseppe Pagano (nella foto), responsabile dell’associazione Libera nell’agro-aversano. “Percorsi” apre il suo studio a un giovane coraggioso che ha scelto di restare in Italia e di presidiare con la sua quotidiana battaglia quella che una volta era definita “Campania Felix” e che oggi e’ un territorio inquinato e pericoloso.
Con Anna Scalfati in studio e con i filmati selezionati e girati negli ultimi dieci anni dai registi di “Percorsi”, va in onda il Paese della illegalita’ e della corruzione che ci ha portato oggi a vivere momenti tanto difficili. Giuseppe Pagano parla senza paura, anche dei legami criminali esistenti nel nostro Paese e indica nella nascita di una “economia sociale” l’unica vera alternativa alla forza e al dilagare della “economia criminale”.
“Un plauso alle forze dell’ordine per i blitz degli ultimi giorni contro il traffico di droga e la criminalità nelle realtà di Secondigliano, Scampia, Casal di Principe… Ma mi domando: la camorra si combatte con la polizia e con l’esercito, come qualcuno a più riprese invoca, o creando le condizioni per una comunità sana, socialmente ed economicamente?” Così Beppe Pagano responsabile dell’associazione Libera nell’agro-aversano, commenta sul sito di Articolo21 i casi di cronaca degli ultimi giorni in alcune zone ad alto tasso di criminalità.
“Hanno arrestato Zagaria e tanti altri – prosegue il giovane esponente di Libera – ma la camorra non si è affatto indebolita anzi oggi è ancora più forte dal punto di vista economico. Serve una forte presenza dello Stato, un’organizzazione diversa del territorio, e anche un’informazione locale e nazionale che non faccia da sponda alla cultura camorristica limitandosi a riportare in poche righe l’ennesimo fatto di cronaca”.
“PERCORSI”
di Anna Scalfati
e Nicola Sassano
conduce Anna Scalfati
regia Massimo De Nicola
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