Gela, due milioni di euro sequestrati a imprenditore vicino a cosche

Due milioni di euro, a tanto ammonta il sequestro di beni concluso da uomini della Direzione investigativa antimafia di Caltanissetta ai danni dell’imprenditore gelese Giuseppe Trubia.

L’uomo, quarantunenne, è ritenuto assai vicino alle due organizzazioni mafiose che, da decenni, si muovono sul territorio cittadino.

Sotto sequestro sono finite le quote societarie dell’azienda edile Itc srl e un intero complesso societario attivo nel settore della coltivazione dei cereali. Trubia, in passato sotto processo per le sue vicinanze con uomini di Stidda e Cosa nostra, è legato da rapporti di parentela agli esponenti mafiosi Pietro La Cognata e Francesco Morteo.

Stando agli inquirenti, avrebbe messo a disposizione le sue aziende per riciclare denaro sporco. Oltre alle due aziende, gli investigatori hanno sequestrato quattordici conti corrente e quattro polizze assicurative: oltre a terreni e immobili realizzati proprio a Gela.