NEWS

Formia. Pericoloso fare il giornalista, dice il sindaco. La Procura indaga

Di Emiliano Maini il . Lazio

 La conferenza stampa era stata convocata in Comune per presentare i
festeggiamenti per i 150 anni della città di Formia, ma durante l’incontro
il sindaco Michele Forte ha fatto una filippica contro i giornali. Alle
parole del corrispondente di Latina Oggi, Adriano Pagano, che ha difeso la sua testata, il primo cittadino ha replicato pubblicamente: “Fare il
mestiere di giornalista è pericoloso”. E’ stato un attimo. La cosa sarebbe
finita lì se non fosse stato per una ripresa video che ha immortalato la
scena e acceso la discussione sulle oscure parole del sindaco e se nel
frattempo la magistratura non avesse aperto un’indagine giudiziaria
proprio sulla lottizzazione di un terreno non edificabile rivelata da
quell’articolo.
Cominciamo dal contesto nel quale il primo cittadino ha rivolto al
giornalista di Latina Oggi quelle parole che si prestano a pessime
interpretazioni. Perché un uomo pubblico navigato, che è stato senatore,
che è anche presidente del consiglio provinciale di Latina e coordinatore
provinciale dell’Udc, si esprime così e neppure a distanza di tempo
avverte la necessità di chiarirne il senso, che resta ambiguo e può essere
anche quello di un avvertimento velato?
A mandare su tutte le furie il sindaco che ha pronunciato quella frase dal
sapore intimidatorio è stata un’inchiesta giornalistica pubblicata in
prima pagina da Latina Oggi, firmata dal vicedirettore Graziella di
Mambro. Titolo: “La coop scherza col fuoco”. La giornalista dà conto
dell’attività di “Luci sul golfo”, una cooperativa al centro di un piano
di lottizzazione  per l’edilizia agevolata. Le case popolari previste dal
Piano dovrebbero sorgere in un’area vicina alla città che non è
edificabile perché negli ultimi anni è stata a più riprese distrutta da
incendi dolosi: proprio per evitare speculazioni, una legge stabilisce che
le aree incendiate sono dichiarate inedificabili per 15 anni. L’articolo
della Di Mambro spiega che il Comune ha approvato lo stesso il Piano
confidando in una modifica (futura) della legge. Fanno parte della
cooperativa, scrive il quotidiano, persone vicine all’Udc, il partito del
sindaco. Insomma, l’articolo fa le pulci agli amministratori pubblici di
Formia. E’ un esempio di giornalismo “cane da guardia” dei cittadini
rispetto a possibili abusi del potere pubblico, come direbbero gli
anglosassoni.
Il sindaco di Formia non ha gradito affatto quell’articolo. Alla
conferenza stampa del 9 marzo scorso lo ha indicato come esempio negativo di una informazione che ossessivamente pubblica notizie negative e dimentica di elogiare le belle ed edificanti attività della sua
amministrazione. Il sindaco difende l’operato della sua amministrazione,
minimizza le contestazioni contenute nell’articolo, ma il giorno dopo
quella conferenza stampa l’amministrazione ha ritirato l’atto costitutivo
della cooperativa bloccando così tutto l’iter.

Trackback dal tuo sito.

Premio Morrione

Premio Morrione Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.

leggi

LaViaLibera

logo Un nuovo progetto editoriale e un bimestrale di Libera e Gruppo Abele, LaViaLibera eredita l'esperienza del mensile Narcomafie, fondato nel 1993 dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio.

Vai

Articolo 21

Articolo 21: giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana da cui il nome).

Vai

I link