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La tenacia e la competenza del giudice Antonio Scopelliti

Di Anna Foti il . Calabria

Ricordato in ogni intervento questa mattina la sua competenza, la sua tenacia, il suo impegno fino a tarda notte sui fascicoli, la sua ricchezza di valori, la memoria di Antonino Scopelliti, ha scritto una pagina commovente nel territorio di Palmi alla presenza del guardasigilli Paola Severino e della figlia del giudice, Rosanna. Ad aprire la cerimonia il presidente del Tribunale di Palmi, Maria Grazia Arena, che dopo aver letto il messaggio del capo dello Stato Giorgio Napolitano, ha posto l’accento sulla memoria non come mero esercizio retorico ma come richiamo alla difesa intransigente di valori irrinunciabili da molti difesi al prezzo delle propria vita. Di ‘esempio con cui è necessario costantemente confrontarci’, ha parlato il commissario prefettizio del comune di Palmi, Antonia Bellomo. “Di onore nel contribuire con questa intitolazione a risarcire almeno la memoria di Antonino Scopelliti”, ha parlato il procuratore capo della Repubblica presso il Tribunale di Palmi, Giuseppe Creazzo non mancando di sollecitare la comunità calabrese a disimparare l’atavica capacità di rimuovere fatti e persone, ricorrendo sovente ad autoassoluzioni collettive, ed ad  imparare invece dall’esempio di Antonino Scopelliti che “si ostinava a vivere in un modo normale che non scansava le cause più ‘rischiose”, come molti ancora oggi fanno. E’ stato lo stesso Creazzo a dar lettura in apertura del suo intervento della intensa missiva di Vitaliano Esposito, attuale procuratore Generale presso la Corte Suprema di Cassazione, collega di Scopelliti tra gli spalti della più alta Giurisdizione.  

A contribuire al ricordo di Scopelliti anche il presidente dell’ordine degli avvocati del Foro di Palmi, Francesco Napoli, che ha esteso la memoria anche a Fulvio Croce, ucciso dalle Brigate Rosse nel 1977, poi ancora il procuratore Generale presso la Corte di Appello di Reggio Salvatore Di Landro, il presidente della Corte di Appello di Reggio Calabria, Bruno Finocchiaro, il presidente nazionale dell’Associazione nazionale Magistrati (Anm) Luca Palamara, il segretario generale del Csm Carlo Visconti.

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