Isola Capo Rizzuto, un atto contro la democrazia

A Isola Capo Rizzuto il clima di tensione e di paura non si ferma, neanche nel periodo festivo e davanti a tanta gente. Nella tarda serata di sabato scorso, persone non identificate hanno tentato di incendiare il portone del Municipio di Isola Capo Rizzuto, situato al centro del paese. L’immediato intervento dei vigili del fuoco di Crotone (che si trovavano a Isola per un altro intervento) avvertiti da alcuni passanti che hanno notato la fuoriuscita di fumo dalla casa comunale, ha consentito di evitare che le fiamme si estendessero all’interno del palazzo comunale che ha l’intero sottotetto in legno.

Un altro gravissimo atto contro la democrazia, che offende tutta le forze sane della comunità che, con impegno, stanno lavorando affinché si affermino i principi di legalità. La pista seguita dagli organi inquirenti porta dritti ad un gesto che sarebbe stato portato a termine da alcuni giovanissimi, che intorno alle 21,50 hanno pensato bene di divertirsi tentando di incendiare il portone del Comune che ha subìto, comunque, danni ridotti. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della locale stazione, che stanno effettuando le indagini e proprio gli organi inquirenti hanno confermato la pista dell’atto vandalico.

Il fuoco è stato infatti appiccato con della carta e alimentato presumibilmente dall’alcol, in una fessura laterale dell’antico portone, in un orario in cui erano tanti i giovani che passeggiavano davanti al Palazzo Municipale.

Il sindaco di Isola Capo Rizzuto, Carolina Girasole, ha espresso parole di amarezza per l’ennesimo atto vandalico a strutture pubbliche. L’ultimo, in ordine di tempo, era stata l’intrusione di ignoti nella sede decentrata del Comune nell’ex rione Suggesaro (nello scorso mese di novembre) e precisamente all’interno degli uffici tributi e anagrafe.