Potenza, banchetto di Libera davanti a pasticceria sequestrata a criminalità

A Potenza domani il coordinamento lucano di Libera allestira’ un banchetto su cui ci saranno i vini, l’olio, la farina, la pasta, i legumi e tanti altri prodotti realizzati da cooperative di giovani sui terreni confiscati alla ‘ndrangheta, alla camorra e alla Sacra corona unita. Il luogo scelto non e’ casuale: in via Verdi, davanti alla pasticceria sequestrata nei giorni scorsi dai Ros perche’ ritenuta un luogo di incontro del clan mafioso Martorano.

‘Il sequestro operato dalla Procura di Potenza alla pasticceria Postiglione – ha detto don Marcello Cozzi, dell’ufficio di presidenza di Libera – e’ il segnale forte di come non e’ sufficiente mettere un boss al 41 bis per sconfiggere la mafia. Affari, relazioni pericolose e il voler continuare a controllare il territorio continuano ad esserci nonostante la detenzione del boss, a dimostrazione probabilmente del fatto che all’interno del clan ci sono in corso nuovi affari”.

“Un banchetto con i prodotti realizzati sui terreni confiscati alle mafie – ha concluso – e’ il miglior modo con cui Libera in Basilicata intende rispondere alla continua arroganza degli uomini del clan Martorano’. Sul banchetto di Libera saranno disponibili anche speciali panieri natalizi realizzati con una varieta’ dei prodotti della legalita’.