NEWS

Dieci fermati per minacce a due giornalisti in Calabria

Di redazione il . Calabria

Dieci presunti affiliati alla cosca Soriano di Filandari, nel vibonese, sono stati fermati dai carabinieri per ordine della DDA di Catanzaro. Sono accusati, fra l’altro, delle minacce contro i giornalisti Pietro Comito di Calabria Ora e Nicola Lopreiato della Gazzetta del Sud, quest’ultimo minacciato insieme ad Angela Napoli, deputato del FLI. Avrebbero minacciato anche numerosi imprenditori e alcuni carabinieri. Sono accusati di associazione di tipo mafioso, estorsione, danneggiamento, minaccia, incendio, detenzione e porto abusivo di armi e di esplosivi, aggravati dalle
modalità mafiose.

Pietro Comito aveva ricevuto le ultime minacce con una lettera anonima lo scorso maggio. Qualche giorno prima aveva firmato alcuni articoli sulle vicende di alcuni comuni sui quali la Prefettura stava svolgendo  accertamenti per sospette infiltrazioni mafiose. Era già stato minacciato nel
2010. L’esito delle indagini, ha commentato Pietro Comito, “dimostra che non è inutile denunciare le minacce, che il vibonese non è una zona franca. Negli anni scorsi c’è stata sfiducia, un senso di rassegnazione. Ciò ha fatto crescere il potere mafioso, ha fatto crescere il ricorso alla ‘giustizia fai da te’, e ciò pregiudica lo sviluppo di un territorio che ha risorse umane e paesaggistiche straordinarie”. In Calabria dall’inizio dell’anno sono stati minacciati 27 giornalisti

Clicca qui per leggere le altre notizie della newsletter O2 – di Ossigeno per l’informazione, l’Osservatorio sui cronisti minacciati diretto da Alberto Spampinato

Guarda qui lo speciale de “L’inchiesta” sui cronisti minacciati I/
II

Trackback dal tuo sito.

Premio Morrione

Premio Morrione Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.

leggi

LaViaLibera

logo Un nuovo progetto editoriale e un bimestrale di Libera e Gruppo Abele, LaViaLibera eredita l'esperienza del mensile Narcomafie, fondato nel 1993 dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio.

Vai

Articolo 21

Articolo 21: giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana da cui il nome).

Vai

I link