Mafie da contaminazione
La Quinta mafia nasce e si sviluppa in quell’area a sud di Roma che si definisce basso Lazio e da quel laboratorio criminale si estende nelle altre regioni del centro e del nord Italia. Alle “mafie da contaminazione” è dedicato il n.80 del supplemento di informazione “Verità e Giustizia”. A Roma il 26 ottobre scorso si è svolto una importante giornata di studi e approfondimento che ha portato magistrati, politici, tecnici, giornalisti a parlare della situazione attuale e degli strumenti antimafia per rispondere a questo fenomeno.
Nel giorno in cui la Dia di Roma e la questura di Caserta hanno emesso nove ordinanze di custodia cautelare, fra gli altri Gaetano Riina, fratello del più noto Totò Riina e del figlio del boss dei casalesi “Sandokan”, Nicola Schiavone, Libera Informazione pubblica, fra gli altri interventi, anche un estratto della relazione curata dai giornalisti di Libera Lazio, presentata al convegno di Roma che fornisce una ricostruzione storica e sociale del fenomeno nella regione.
Nel numero 80 del supplemento quindicinale di informazione anche l’inchiesta sulla discarica di Chiaiano, trasmessa da Rainew24, un aggiornamento sulla corruzione dalla conferenza Onu di Marrakesh e un viaggio nell’ultimo libro di Giancarlo De Cataldo “In Giustizia”.
Sommario
Da Fondi a Roma – l’editoriale di Santo Della Volpe
Speciale Lazio
Mafie radicate nel Lazio (L’intervista al magistrato Luigi De Ficchy)
Noi ci mettiamo la faccia e il cuore – di Maria Sole Galeazzi
Rubriche
Le mani sulla discarica – di Norma Ferrara
Le Nazioni Unite mettono la società civile alla porta – di Gaetano Liardo
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