NEWS

Il popolo di Libera si incontra a Firenze

Di Andrea Berri il . Toscana

Secondo giorno di Libera in festa. Al Palazzo dei Congressi di Firenze si sono tenute le prime riunioni rivolte agli operatori dei diversi settori di Libera. Obiettivi primari di questi incontri sono consolidare la rete di contatti dei partecipanti, organizzare il lavoro del prossimo anno sociale, e  scambiarsi faccia a faccia idee ed esperienze sul campo.  I settori che si sono riuniti sono stati: il settore Formazione e Università, Beni Confiscati, e gli sportelli Sos Giustizia.  Per quanto riguarda la Formazione e Università,  al centro dell’incontro la bozza di “Saper per saper essere”, un manuale destinato agli insegnanti per sviluppare progetti e migliorare la formazione, anche in previsione dell’evento “Abitare i margini” che si terrà a Roma nel 2012 sulle stesse tematiche. È stato poi presentato Liberanet.org, uno spazio su cui caricare diversi contenuti, tra i quali tesi universitarie su mafia e antimafia. Ai referenti del settore universitario è stata lanciata la sfida di produrre dei progetti sui temi di corruzione e gioco d’azzardo per Contromafie, manifestazione che si terrà a Torino dal 7 al 9 ottobre.
L’appuntamento sui Beni confiscati, invece, ha messo al centro l’azione di Libera per migliorare la legislazione antimafia italiana. Ma lo sforzo attuale di Beni Confiscati, insieme a Avviso Pubblico e alle fondazioni Chinnici e Pio la Torre, si concentra sul codice antimafia citato da don Ciotti nel discorso di apertura del 21 luglio e la cui approvazione è al vaglio della Commissione Giustizia. La scadenza per approvare il codice va prorogata  – affermano le associazioni antimafia – perché il testo si presenta superficiale e incompleto. In particolare per quel che riguarda i beni confiscati. Libera inoltre si batterà perché nel 416 ter sia incluso il meccanismo di scambio di voto, per favore politico, non solo se c’è stato un passaggio di denaro, come attualmente previsto per legge. E’ stata, infine, sottolineata l’importanza delle relazioni con le Fondazioni nella gestione economica dei beni confiscati da parte delle cooperative sociali.
Infine, nell’ultimo appuntamento mattutino i rappresentati regionali di sportelli Sos Giustizia, hanno fatto il punto su tutti i casi raccolti durante la loro attività fino ad ora, soffermando la loro analisi sui più significativi. Molti sono i cittadini che ignorano i benefici della legge o le protezioni offerte per chi denuncia usura e mafia. Gli sportelli Sos Giustizia non solo li illustrano a chi richiede il loro aiuto, ma forniscono vari tipi di assistenza (anche supporto legale) e si occupano inoltre di illegalità in senso più lato. Caporalato, ingiustizie ‘legali’ non solo tra Stato e cittadino ma in taluni casi anche tra privati, abusi ambientali: questi gli ambiti in cui gli operatori di sportelli Sos Giustizia possono fornire supporto a chi vi si rivolge, anche in qualche occasione indirizzandolo verso sedi più specifiche.

Trackback dal tuo sito.

Premio Morrione

Premio Morrione Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.

leggi

LaViaLibera

logo Un nuovo progetto editoriale e un bimestrale di Libera e Gruppo Abele, LaViaLibera eredita l'esperienza del mensile Narcomafie, fondato nel 1993 dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio.

Vai

Articolo 21

Articolo 21: giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana da cui il nome).

Vai

I link