I giovani di Libera riuniti a Scandicci

Oltre 300 iscritti, più di 100 tende montate, 350 metri di bandiere tricolori, 5000 bottiglie d’acqua e 3000 pasti ordinati, tutti rigorosamente serviti in materiale al 100% biodegradabile. Ecco alcuni numeri del secondo Raduno nazionale dei Giovani di Libera iniziato oggi a Scandicci presso il palazzetto dello sport Turri. L’edizione del raduno, dopo quella di Volvera (TO) del luglio 2010, coincide quest’anno con la Festa nazionale di Libera, che si inaugurerà oggi, nel tardo pomeriggio, a Firenze, presso Fortezza da basso. Alle 17 si comincerà ufficialmente con Luigi Ciotti e Emanuela Giuliano, figlia del commissario Boris Giuliano ucciso da Cosa Nostra nel luglio del 1979.

I giovani del Raduno, provenienti da circa 15 regioni di tutta la Penisola, sono arrivati al Campo dalle 10 di questa mattina: ad attenderli oltre 30 persone di Staff, che hanno cominciato con le operazioni di check in e registrazione. Subito dopo è cominciato il montaggio delle tende, nel campo da calcio del Centro Sportivo. Il Raduno iizierà ufficialmente domattina con lo spettacolo dedicato a Danilo Dolci, pedagogo e pacifista siciliano, che la compagnia teatrale Orme ha messo in scena quest’anno. Per una settimana i ragazzi del Raduno, avranno l’occasione di confrontarsi e discutere, lavorare sulla propria formazione, incontrare ospiti e testimoni privilegiati dell’antimafia e dell’impegno per la legalità. Si chiuderà il 26 luglio, con lo spettacolo della Compagnia Orme, dedicato alla figura di Rita Atria, testimone di giustizia, suicidatasi nel 1992, dopo la strage di Via D’Amelio.

Parallelamente, a Fortezza da Basso, continuerà la Festa, con dibattiti, presentazioni di libri, spettacoli teatrali e concerti. Sarà un’occasione importante per mettere insieme le grandi energie di Libera, per socializzare, per allargare la rete dei giovani, per rinnovare l’impegno quotidiano che parte dalla memoria.

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