‘ndrangheta, 40 arresti a Marina di Gioiosa Jonica, anche il Sindaco

Quaranta ordinanze di custodia caurelare in carcere (35 arrestati e 5 risultati irriperibili e ora ricercati) a carico dei vertici e dei sodali della cosca Mazzaferro di Marina di Gioiosa Ionica. E’ questo l’esito di un’operazione della Squadra Mobile di Reggio Calabria, del Commissariato di Siderno e del Servizio Centrale Operativo di Roma. Tra gli arrestati anche il sindaco e tre assessori. Si tratta di Rocco Femia, eletto in una lista civica, l’assessore alle Politiche Sociali Rocco Agostino, l’assessore all’Ambiente Vincenzo Ieraci e l’assessore ai Lavori Pubblici e Urbanistica Francesco Marrapodi.

I provvedimenti sono stati emessi dal gip presso il Tribunale di Reggio Calabria, Adriana Trapani, su richiesta del procuratore capo Giuseppe Pignatone, del procuratore aggiunto Nicola Gratteri e dal sostituto procuratore persso la Dda di Reggio Calabria, Luisa Miranda. L’accusa che, a vario titolo viene formulata, e’ di associazione a delinquere di tipo mafioso.

In particolare, si legge in una nota della Questura di Reggio Calabria, ”i soggetti colpiti dal provvedimento sono ritenuti responsabili di aver fatto parte di un’associazione a delinquere di tipo mafioso denominata ‘ndrangheta, articolata in una consorteria criminale facente capo alla cosca Mazzaferro, operante nel territorio nel comune di Marina di Gioiosa Jonica, finalizzata alla commissione di delitti di vario genere e principalmente detenzione e porto di armi e traffico di sostanze stupefacenti” nonche’ ”al fine di impedire od ostacolare il libero esercizio del voto o di procurare voti a se’ o ad altri in occasione delle consultazioni elettorali svoltesi a Marina Gioiosa Jonica il 13 e il 14 aprile 2008.

Il tutto avvalendosi della forza di intimidazione del vincolo associativo” e con ”l’aggravante per essere associazione armata”.