500 migranti sbarcano a Ragusa

Ieri 28 Marzo verso le 22 e 15 è stato avvistato nei pressi di Punta Regilione, nelle coste modicane, un barcone con a bordo più di 500 persone.  Sull’imbarcazione lunga circa 20 metri si suppone ci siano 400 eritrei, alcuni somali e qualche nigeriano. Molti i bambini, tra cui diversi neonati, e anche delle donne. L’età media pare si aggiri intorno ai 20 anni. Le condizioni di salute di alcuni immigrati sono parse, fin dall’inizio, preoccupanti. I bambini e alcune donne sono state trasferite per accertamenti all’Ospedale Maggiore di Modica. I primi a giungere sul posto sono stati i Vigili del Fuoco di Modica, seguiti dagli uomini del 118 e dalle forze dell’ordine.

Durante le operazioni erano presenti il Questore Filippo Barboso e il dirigente della squadra mobile di Ragusa Francesco Marino. Il barcone, da quanto raccontano i migranti, è partito dal porto di Tripoli 40 ore prima di arrivare nelle coste modicane. Alcuni dei migranti hanno toccato la terra ferma abbandonando subito l’imbarcazione e alcuni di loro sono riusciti a fuggire, disperdendosi nelle zone limitrofe. La gran parte dei passeggeri è rimasta sul barcone per poi essere trasferita, tramite un mezzo della Capitaneria di Porto, nel centro di prima accoglienza di Pozzallo, in cui la Protezione Civile si è subito attivata.

 Al momento le autorità non rilasciano dichiarazioni. Intanto nella struttura di Pozzallo sono arrivati alcuni amministratori locali per trovare una soluzione all’emergenza.

*** aggiornamento ore 12:43

Arriva una bella notizia sullo sbarco  di circa 500 migranti avvenuto ieri notte a
Punta Regilione, in territorio modicano. Infatti, fonti istituzionali
dichiarano che tra i migranti sbarcati sulle nostre coste non ci sarebbero
morti. Una notizia rassicurante dopo le voci insistenti che nel corso della
nottata facevano pensare a più di una vittima. Confermata invece la presenza di
molti bambini, il numero si dovrebbe aggirare intorno ai 30. Molte anche le
donne. Alcuni migranti sono stati trasferiti nei nosocomi di Modica, Ragusa,
Vittora e Comiso a causa dei sintomi di assideramento. Il peschereccio è stato
avvistato verso le 10 e 15 di ieri sera, a Punta Regilione. Pare che l’imbarcazione
si sia arenata lungo le coste modicane. Molti migranti si sono subito buttati
in mare ed hanno raggiunto la spiaggia per poi darsi alla macchia. Gli altri
immigrati sono stati, invece, trasportati da un mezzo della capitaneria di
Porto verso il centro di prima accoglienza di Pozzallo. L’imbarcazione – da quanto riportato da alcuni migranti – ha
viaggiato per 40 ore dopo aver salpato da Tripoli. Dai primi accertamenti pare
che 400 migranti siano eritrei, il resto del gruppo dovrebbero provenire dal
Mali, dalla Somalia e dalla Nigeria.  Intanto, pare che sul canale di Sicilia sia stata avvistata
un’altra imbarcazione. Non dovrebbe arrivare sulle coste ragusane.

* Il Clandestino con permesso di soggiorno