Libera informazione su Terra
22 lunghissimi anni sono trascorsi dall’omicidio del sociologo e giornalista Mauro Rostagno ucciso a Trapani da sicari di Cosa nostra il 26 settembre del 1988. Da allora indagini complesse, spesso deviate, hanno rallentato l’accertamento dei fatti. Silenzi e depistaggi hanno fatto il resto. Ma 22 anni dopo, Mauro è vivo: nel ricordo dei trapanesi, della società civile, dei giornalisti. Il supplemento di Libera Informazione al quotidiano “Terra” in edicola domani dedica un approfondimento all’apertura del processo per il delitto Rostagno, alle carte processuali, e all’intensa partecipazione dei cittadini che accanto ai familiari chiedono verità e giustizia.
All’interno dello speciale anche un viaggio sui beni confiscati che muovono i primi passi, ad Agrigento come a Crotone, fra mille difficoltà e altrettante opportunità di sviluppo. Il prossimo 16 febbraio verrà presentata a Roma la prima relazione dell’agenzia nazionale per i beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. Libera informazione ha chiesto un bilancio dell’attività al direttore dell’agenzia, il prefetto Mario Morcone. Infine si parlerà di mafie in Europa e dell’impegno antimafia portato avanti da Flare e dai parlamentari europei, dalla Borsellino a Crocetta. Si racconteranno storie di precariato e giornalismo, sempre più due parole che coincidono all’interno di un mercato in stato di crisi permanente. Questo e molto altro domani in edicola con il quotidiano Terra.
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