Appunti da Nord-est

Vittorio
Giacomin non è un giornalista, non è uno scrittore. Eppure, in questo
primo scorcio di 2011, Libera Informazione vuole dare spazio a un
piccolo speciale; una serie di articoli che Vittorio, che di professione
fa l’architetto, ha scritto innanzitutto per una esigenza personale ma
che la nostra redazione ha voluto rilanciare con piacere. Monticello
Conte Otto, provincia di Vicenza. Un piccolo paesino del Nord-Est, che
la stragrande maggioranza degli italiani non ha mai sentito nominare: il
paese di Vittorio Giacomin, la terra a cui è molto legato e a cui,
invero, dedica queste sue pagine, ma soprattutto il paesino che fa da
sfondo a una analisi molto profonda che non coglie solo lo stato delle
cose nella periferia dell’Impero, ma tratteggia un panorama ormai comune
in tanti centri dell’Italia. A maggior ragione risulta efficace in
quella terra, il Nord-Est, che nell’immaginario collettivo è ormai luogo
di elezione e di azione diffusa di quegli stereotipi “nordisti” e
“leghisti”. Cosa è il Veneto lo raccontano queste pagine del nostro
amico architetto: la necessità, qui come altrove, di una partecipazione
attiva di alcuni cittadini, spesso stanchi del crescente panorama di
intolleranza, pregiudizi, cattiva amministrazione e disinteresse
indifferente che anche qui, nel laborioso Nord Est, attanaglia la vita
sociale e civica.  Sull’onda di questa volontà partecipativa e
costruttiva, Libera Informazione ritiene la possibilità di dare voce a
un disagio, di raccontare ciò che spesso non filtra e rimane ingabbiato
nello stereotipo, una prerogativa fondamentale per un vivere comune e
per una rinascita del senso civico che proprio nel “locale” trova il suo
primo, significativo, banco di prova.