Camorra: 5 arresti tra affiliati dei Casalesi a Cancello e Arnone
Cinque persone sono finite in manette questa mattina a Cancello e Arnone, un comune del Casertano, perchè ritenuti fiancheggiatori del clan camorrista dei Casalesi. I cinque, arrestati dai carabinieri del Nucleo investigativo di Caserta, nel corso di un’attività d’indagine coordinata dalla Dda di Napoli, sono accusati a vario titolo di estorsione, violenza privata, possesso di materiale esplodente e favoreggiamento personale, reati commessi con la finalità di agevolare il clan dei casalesi.
L’operazione costituisce la seconda tranche di un’attività che già nel dicembre scorso aveva portato al fermo di 7 affiliati al clan per estorsioni ai danni di imprenditori locali. Questa volta tra gli arrestati vi sono tre persone di uno stesso nucleo familiare (madre, figlio e nuora) ritenute responsabili di aver dato appoggio logistico al 35enne pregiudicato Antonio Santamaria, capo-zona di Cancello e Arnone per conto del latitante Michele Zagaria, mettendo a disposizione la loro abitazione per incontri con affiliati e per convocare le vittime di estorsioni.
Dall’indagine è inoltre emerso che Santamaria perseguiva anche finalità di natura privata con gli stessi metodi utilizzati come camorrista. Per costringere una ragazza ad avere con lui una relazione sentimentale, una volta ha picchiato pubblicamente il fratello di lei e ha fatto esplodere un ordigno a ridosso del cancello d’ingresso dell’azienda agricola del padre, che a quel punto ha deciso di trasferire la figlia in una località del Nord-Italia.
Trackback dal tuo sito.