Container con carico raidattivo, dopo 5 mesi in porto a Genova

 Dopo oltre cinque mesi dal suo sequestro e’ ancora fermo al porto commerciale di Pra’ – Voltri il container giunto a Genova il 14 luglio scorso dal porto di Jeddah, negli Emirati Arabi, contente una sorgente radioattiva, probabilmente cobalto. Sul caso indaga la procura di Genova, in particolare per gli aspetti che riguardano la sicurezza dei lavoratori che sono entrati in contatto col carico.

I vigili del fuoco di Genova attendono che arrivi da Roma un robot che tagli il container e verifichi quale oggetto emani le radiazioni. Intanto il procuratore aggiunto Mario Morisani aveva gia’ verificato con la collaborazione dell’Asl 3 Genovese che nessun membro dell’equipaggio della nave Msc che trasporto’ il container e nessun operatore portuale avesse subito contaminazione. E’ stato inoltre chiarito che il contenitore e’ stato spedito da un commerciante indiano di rottami ferrosi, indagato per il trasporto di materiale radioattivo senza rispettare le normative vigenti. La notizia della permanenza del contenitore nel porto genovese e’ stata anticipata stamani dal quotidiano genovese ‘Il Secolo XIX’.