Processo Rostagno, Libera e Don Ciotti parte civile
Libera e don Luigi Ciotti si
costituiscono parte civile nel processo Rostagno che partira’ il
2 febbraio 2011, davanti alla Corte d’assise di Trapani, nei
confronti del boss Vincenzo Virga e di Vito Mazzara. ”La
decisione di Libera di costituirsi parte civile – si legge, in
una nota – scaturisce dal fatto che Mauro Rostagno ha
rappresentato per questo territorio uno dei primi e dei pochi
esempi di coloro che, anche se solo pensavano e mantenevano la
propria identita’ pensante, riuscivano a riflettere prima della
politica”.
”Usava l’arma dell’ironia – continua la nota – per
sbeffeggiare e mettere a nudo i mafiosi, coprendoli di ridicolo;
attraverso l’emittente locale diceva le cose che la gente comune
pensava e non aveva il coraggio di dire”.
Libera vuole consegnare alle nuove generazioni la figura di
Mauro Rostagno, ”non come uomo perfetto, ma come persona
autentica ed appassionata ed e’ presente nel territorio
trapanese, seguendo da vicino la vicenda giudiziaria che
riguarda l’assassinio di Mauro Rostagno, colpito dalla mafia per
le sue battaglie mediatiche a salvaguardia della provincia
contro gli interessi della mafia”’.
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