Il giorno della legalità a Cutro

È il giorno della manifestazione per la legalità. Ad una settimana dall’esplosione di un ordigno contro l’automobile dell’assessore comunale all’ambiente, Carletto Squillace, e dopo un ordine del giorno approvato all’unanimità dal Consiglio comunale, forze politiche, sindacali, associazioni, scuole, esercizi commerciali e cittadini sono chiamati a scendere in piazza per manifestare contro gli atti di criminalità.

La manifestazione, dice un manifesto affisso dal Comune di Cutro, serve per esprimere “una ferma e netta condanna di questo atto efferato ed inqualificabile che avrebbe potuto arrecare grave danno alle persone” e per “dire no ad ogni atto di delinquenza e criminalità”. L’iniziativa in programma oggi, martedì 19 ottobre, si svolgerà sotto forma di corteo, con partenza da piazza del Popolo, sede del Municipio, dopodiché si attraverseranno alcune vie del paese per giungere alla sala polivalente ‘Falcone e Borsellino’ dove si terrà un dibattito sui temi della criminalità e dell’ordine pubblico. Il messaggio da mandare – fa sapere sempre l’Amministrazione comunale – è che “Cutro non è disponibile a fare passi indietro”.

Sarà una giornata della legalità, alla quale il sindaco di Cutro, Salvatore Migale, ha invitato tutti i sindaci dei Comuni della provincia, le autorità istituzionali della Provincia di Crotone ed i consiglieri regionali del territorio, ma anche le associazioni presenti in paese e gli esercizi commerciali sono stati invitati a chiudere per mezza giornata – martedì mattina – per partecipare alla manifestazione.

Il tutto si svolge a stretto contatto con la Prefettura, la Questura e le forze dell’ordine, che nel frattempo stanno indagando sulla possibile provenienza della bomba che ha generato una deflagrazione in via Piterà, intorno alle ore 21 del 12 ottobre, quando è stato posizionato un ordigno esplosivo tra la chiusura dello sportello e il serbatoio della Lancia Y di proprietà dell’assessore Squillace, posteggiata nei pressi della sua abitazione.

Non c’è un programma sulle modalità di svolgimento del dibattito, che invece sarà aperto all’intervento libero dei partecipanti. Si prevede, in ogni caso, una relazione del sindaco e un intervento dell’assessore Squillace, che già nei giorni scorsi ha fatto riferimento all’episodio di denuncia di un tentato furto ai danni del Municipio quale possibile fatto a cui ricondurre l’intimidazione.
In caso di pioggia si terrà solo la manifestazione nella sala polivalente senza il corteo.

Tra le adesioni alla manifestazione è arrivata, su carta intestata del Consiglio regionale, quella del consigliere Salvatore Pacenza (Pdl) in qualità di segretario della commissione regionale contro il fenomeno della mafia, che ha sostenuto: “Annuncio fin da subito la mia adesione – ha aggiunto –. Garantirò alla popolosa cittadina, non solo la mia presenza istituzionale in qualità di membro dell’organo politico di vigilanza sul fenomeno della mafia, ma porgerò all’assessore Squillace e a tutti i membri dell’amministrazione cutrese tutto il mio supporto affinché, sul territorio, si continui ad operare nel solco della legalità e della trasparenza in ambito amministrativo”.