L10, Libera per Torino
Un percorso di partecipazione, confronto, dialogo tra diverse realtà torinesi per avanzare proposte alla politica ed incidere nel futuro della città. L10 Torino, dopo l’esperienza lanciata da Libera con L10 Piemonte, ha l’obiettivo di inserirsi nella dialettica politica cittadina, ormai alle porte delle elezioni amministrative. Un esempio di confronto con le istituzioni che nasce dal basso, da tutte le realtà che fanno dell’impegno civile una costanza quotidiana e che hanno voluto prendere parte al percorso lanciato da Libera, ormai alcuni mesi fa.
L10 verrà presentata lunedì 11 alle 11.00 in piazza Palazzo di Città, di fronte al Comune di Torino in una conferenza stampa aperta a tutti, ai cittadini come ai rappresentanti politici.A presentare il percorso e i contenuti della piattaforma Maria Josè Fava, referente di Libera Piemonte. Accanto alla referente regionale di Libera, Paolo Volpato, Coordinatore di Libertà e Giustizia di Torino , che commenterà i contenuti di L10.Un manifesto dedicato a due cittadini torinesi assassinati dalle mafie: Bruno Caccia, procuratore della Repubblica di Torino, freddato dalla ‘ndrangheta nella nostra città il 26 giugno del 1983 e Mauro Rostagno, giornalista ucciso dalla mafia a Trapani il 26 settembre del 1988.
Per non dimenticare il sacrificio di due nostri concittadini, morti perché non si sono voluti piegare al potere mafioso, verrà loro dedicato un reading teatrale a cura di Orme, associazione di arti sceniche ed impegno civile.
L10 contiene dieci proposte, che spaziano dall’etica nella politica – chiedendo di non candidare condannati o rinviati a giudizio per reati collegati alla mafia o contro la pubblica amministrazione – alla trasparenza amministrativa; dalla presenza di clausole nei capitolati d’appalto che ostacolino l’accesso di ditte contigue alla mafia alla sicurezza negli edifici scolastici; dalla promozione di politiche che incentivino la partecipazione e il protagonismo giovanile alla strutturazione di interventi volti ad un maggior utilizzo della pratica del cohousing e del mix sociale; dalla tutela delle fasce più povere alla creazione di laboratori permanenti di riflessione e formazione dalle manifestazioni culturali legate ai 150 anni dell’Unità d’Italia.L10 Torino verrà proposta ai rappresentanti comunali attualmente in carica – consiglieri, giunta e Sindaco – attraverso delle interviste realizzate presso il palazzo Comunale, ogni lunedì per quattro settimane. Tutte le interviste verranno pubblicate sul sito l10torino.liberapiemonte.it e, al termine della prima fase, verranno stilate delle statistiche sulle risposte fornite dai rappresentanti. A seguire, una volta indicati dai partiti i candidati sindaci e le liste collegate, L10 Torino verrà presentata ad ogni candidato al quale verrà realizzata un’intervista.”Potere può essere un sostantivo nel nostro vocabolario ma è anche un verbo”. Carlo Alberto Dalla Chiesa
Ufficio Stampa Libera Piemonte
Davide Pecorelli 340 5579034
Antonello Castellano 3472328991
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