Mafie al nord e appalti
Si chiama “Infiltrazioni mafiose nel nord Italia e appalti. Conoscere per prevenire”
il corso di formazione promosso dal gruppo consiliare del Partito
Democratico di Milano, in collaborazione con Avviso Pubblico e che
prenderà il via il prossimo 2 ottobre , presso Sala delle
Commissioni a Palazzo Marino, Milano. Il corso si articola in tre
giornate, della durata di quattro ore ciascuna. La prima che ha come
tema: “L’infiltrazione mafiosa nel nord Italia:cause ed effetti”. Ad introdurre i lavori sarà Pierpaolo Romani, coordinatore nazionale di Avviso Pubblico; Emanuele Fiano, responsabile Forum sicurezza del PD, relatori saranno Alberto Nobili, magistrato DDA Milano e Ivan Cicconi, direttore di ITACA. La seconda giornata di formazione si terrà il 16 ottobre che avrà come tema “La normativa in tema di appalti pubblici, concessioni e contraente generale”. Relatore sarà Ivan Cicconi, direttore di ITACA, gli interventi previsti Gabriele Santoni, assessore alla legalità della Provincia di Pisa e Vice Presidente di Avviso, Giovanni Di Martino, Sindaco di Niscemi e Vice Presidente di Avviso Pubblico e Franco Corradini,
assessore del Comune di Reggio Emilia. La giornata conclusiva si terrà
sabato 6 novembre e avrà come argomento principale le “Buone prassi amministrative per il contrasto di mafia e corruzione in tema di appalti pubblici”, Relatori: Ivan Cicconi, direttore di ITACA; Piercamillo Davigo, consigliere della Corte di Cassazione. Interverranno: Andrea Campinoti, Presidente di Avviso Pubblico e Laura Garavini,
deputato, capogruppo del PD in Commissione parlamentare antimafia. “Il
Nord Italia, e la Lombardia in particolare, sono diventati territori in
cui da tempo le organizzazioni mafiose si sono infiltrate, in
particolare la ‘ndrangheta. Basti pensare che su 9.198 beni confiscati
alle mafie in tutta Italia, ben più di 1.007 si trovano nel settentrione
e, di questi, ben 610 (il 61%) si trovano in Lombardia. La Lombardia è
la quarta regione italiana per numero di beni confiscati alle cosche e
la prima del Nord Italia. Nel settentrione – continua Campinoti – le
mafie non si presentano con coppola e lupara. Non sparano. Si presentano
in giacca e cravatta per fare affari e riciclare milioni di euro di
denaro sporco, frutto in particolare del traffico di droga. Oggi chi
ricopre il ruolo di amministratore locale nel centro-nord Italia deve
prendere coscienza che il fenomeno mafioso non riguarda più soltanto il
Mezzogiorno del nostro Paese. Per questa ragione, su richiesta del
gruppo consiliare del PD di Milano, abbiamo organizzato tre importanti
appuntamenti a Milano, città simbolo dell’economia e della finanza, per
trasmettere specifici saperi e buone prassi a tutti coloro che in
qualità di amministratori locali e impiegati della pubblica
amministrazione hanno il dovere di difendere la democrazia dall’attacco
subdolo e mortale delle mafie, agendo soprattutto sul versante della
prevenzione”.
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