Precisazione di Rosario Cauchi in merito alla richiesta di rettifica

Non posso che prendere atto delle indicazioni pervenute da parte della signora Giovanna La Gumina e dell’avvocato del foro di Palermo Rosolino Gagliardo.  Del resto, mi preme anche sottolineare che le informazioni riportate all’interno dell’articolo contestato, intitolato “Caramelle Admiral, uno spreco da tre milioni di euro”, sono frutto di una vasta ricerca fondata su precedenti interventi di stampa e denunce rese pubbliche dalla “Flai-Cgil” di Caltanissetta.

 L’arresto dell’avvocato Rosolino Gagliardo, effettuato nell’ambito di un’operazione condotta nel settembre del 2002 dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Palermo, viene indicato anche da “Repubblica-Palermo” attraverso un articolo a firma Enrico Bellavia-Salvo Palazzolo, e ripreso, con un approfondimento a firma di Leda Grassia, da “Sicilia Oggi” di sabato 13 marzo 2010. 

Con riferimento ai compensi ricevuti dallo stesso professionista per consulenze assicurate all’Ipab “Opere Pie Iblee”, le cifre vengono indicate in un documento emesso dal Ministero della Funzione Pubblica, e disponibile tra le pagine del relativo sito internet.  Il ruolo della signora Giovanna La Gumina, invece, viene descritto nelle dichiarazioni rilasciate da diversi sindacalisti che si sono occupati della vertenza Admiral, fra i quali l’ex segretario regionale della “Flai-Cgil” Rosario Di Prima, e che ho semplicemente riportato.  Ovviamente, accolgo le rimostranze inoltrate dagli interessati, ma ribadisco che non ho fatto altro che occuparmi della questione sentendo i lavoratori, coloro che in definitiva patiscono le principali conseguenze, e i rappresentanti sindacali interessati alla vertenza. 

Anche il sottoscritto non potrebbe che trarre immensa soddisfazione dalla positiva risoluzione dell’intera questione.  

                                      Distinti saluti, Rosario Cauchi