NEWS

“Per gli interessi di pochi si penalizza un paese
intero”

Di Giorgio Ruta il . Interviste e persone

La mafia ringrazierà” dice l’europarlamentare Rita Borsellino a proposito del ddl intercettazioni. La cosiddetta legge bavaglio non piace alla sorella del magistrato Paolo Borsellino, ucciso nelle stragi del ’92. E Rita Borsellino parla anche di quel periodo, di quella verità “senza cui non si può avere giustizia” ; una giustizia che i giovani  devono pretendere. Soprattutto i giovani siciliani: “il futuro dimenticato della Sicilia”. 
Sono giorni di fermento contro la legge bavaglio. Lei che ne pensa di questo provvedimento? 
Nessun bavaglio è positivo, e non lo è perché nega le libertà. È una legge, questa, che non permette di esprimere le proprie opinioni, di informare gli altri di quello che accade. È chiaro che è una censura bella e buona a chi vuole fare informazione. Per gli interessi di pochi si penalizza un paese intero. 
La mafia ringrazia? 
Sicuramente si. Ma la mafia in questi due anni ha ringraziato molto e in tante occasioni. Non è la  prima volta.  In questo periodo emergono frammenti di verità sulle stragi del ’92 /’93.
 Lei che idea si è fatta di quelle stragi? 
Io ho l’idea che fin quando non ci sarà tutta la  verità, non ci sarà neanche giustizia. Ci sono dei  magistrati coraggiosi che hanno accettato di seguire questa vicenda con professionalità. Tutto nasce dalle dichiarazioni di Spatuzza che dice delle cose inquietanti. Nonostante c’è già un processo in giudicato, con molti buchi lasciati  aperti, c’è stato, da parte di alcuni magistrati, il  coraggio e la competenza di riscontrare le verità inquietanti di Spatuzza. C’è stata la volontà di  seguire un filo complesso, con molti ostacoli. E  poi c’è Dell’Utri che dice che Spatuzza non dice 
la verità perché Graviano in aula lo smentisce. Ma Graviano è un mafioso mica è un pentito. Per  Dell’Utri  Graviano è eroe quanto Mangano. È l’elogio dell’omertà. 
Restando in Sicilia, uno dei drammi dell’isola sono i giovani che emigrano. A livello europeo che si può fare? Cosa state facendo? 
L’Europa offre l’opportunità  ai giovani di andare via per formarsi e poi, però, la Sicilia dovrebbe permettere di tornare. Noi – quando ero candidata alla Regione – avevamo fatto un programma  molto bello e partecipato che cercava di creare le condizioni per far tornare, una volta formati, i giovani siciliani. Il Rita Express era questo. È un programma ancora valido perché non è stato  mai applicato. L’Europa fornisce i fondi strutturali ma noi non li utilizziamo nè a livello regionale nè a livello nazionale. Quello che chiedo in Europa, e per questo vengo considerata anti italiana, è di controllare in maniera attenta.
Per esempio, i fondi per le infrastrutture dove sono andati a finire? 
Sono fermi a Roma che medita, nella distrazione di qualcuno, di destinarli ad altro. È vero che i governatori siciliani hanno fatto  schifo ma Roma collabora. 

Trackback dal tuo sito.

Premio Morrione

Premio Morrione Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.

leggi

LaViaLibera

logo Un nuovo progetto editoriale e un bimestrale di Libera e Gruppo Abele, LaViaLibera eredita l'esperienza del mensile Narcomafie, fondato nel 1993 dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio.

Vai

Articolo 21

Articolo 21: giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana da cui il nome).

Vai

I link