NEWS

Il Giorno della verità

Di Angela De Lorenzo (www.ilcrotonese.it) il . Calabria

“Sarà la prova del nove, il giorno della verità, domani sapremo se i cittadini sono dalla nostra parte, se c’è condivisione attorno a quelle scelte amministrative che abbiamo messo in campo per promuovere la legalità, correndo il rischio di risultare impopolari”. Con questo spirito d’attesa Carolina Girasole, sindaco del Comune di Isola Capo Rizzuto ha vissuto le ventiquattr’ore precedenti alla manifestazione contro la mafia che si terrà oggi, sabato 10 luglio, con inizio alle ore 18.00 (raduno nella piazza antistante il Comune di Isola Capo Rizzuto).
“Onestamente non credo che ci sarà poca gente, anzi, sono convinta del contrario – ha aggiunto – ma le presenze a cui tengo di più sono quelle dei miei concittadini, perché vorrei che proprio noi abitanti di questa terra, che sta vivendo una fase molto particolare, riuscissimo a dimostrare di aver scelto un futuro diverso. Ci serve per guardarci in faccia, dimostrare a noi stessi che siamo tanti e che possiamo essere forti. Se sarà così vuol dire che avremmo trasformato un punto di debolezza, gli attentati dei giorni scorsi cioè, in un elemento di forza, perché utile a prendere coscienza della nostra forza”. E infatti Carolina Girasole ci tiene a sottolinearlo: “Questa manifestazione non è un modo per piangersi addosso,  per dirci quanto siamo sfortunati e ribadire le cose brutte che ci succedono, deve essere un momento di speranza, una festa per far emergere la nostra voglia di legalità, il nostro coraggio di cambiare”.
Il coraggio appunto. Il sindaco Girasole non ha intenzione di ostentarlo, ritiene più giusto essere sinceri. “In questi momenti difficili – ha detto – sto ricevendo tanta solidarietà, messaggi note, mi hanno scritto anche dei testimoni di giustizia chiedendomi di non mollare e di lanciare un messaggio di speranza con l’esempio… Tutti parlano di coraggio, ma ciò che mi spinge ad andare avanti non è questo, perché è normale avere paura ed è inutile fare i forti. Si tratta piuttosto di senso di responsabilità, questo è più forte dalla paura e della preoccupazione e mi spinge a tener fede alla posizione e alle promesse per le quali sono stata votata. So che abdicare rappresenterebbe un disastro per il paese, soprattutto per quei cittadini che in me credono e che deluderei profondamente. È per loro che sento forte questo senso di reponsabilità, che aumenta parallelamente alla preoccupazione”. 
Al corteo che concluderà il suo percorso in piazza del Popolo, parteciperà anche il presidente di ‘Libera’, don Luigi Ciotti, il quale, confermando la sua presenza, ha definito gli attentati alle auto del dirigente dell’ufficio urbanistico, del vice sindaco e del sindaco di’Isola di Capo Rizzuto “Un atto di violenza per indurre le istituzioni democratiche ad abbandonare la via del rispetto delle regole, intraprese con fermezza e decisione. ‘Libera’ , ‘Cooperare con Libera Terra’ e ‘Avviso Pubblico’ – ha aggiunto – saranno a fianco dell’Amministrazione per la freschezza di libertà e di legalità contro la cultura della violenza”. 

Trackback dal tuo sito.

Premio Morrione

Premio Morrione Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.

leggi

LaViaLibera

logo Un nuovo progetto editoriale e un bimestrale di Libera e Gruppo Abele, LaViaLibera eredita l'esperienza del mensile Narcomafie, fondato nel 1993 dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio.

Vai

Articolo 21

Articolo 21: giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana da cui il nome).

Vai

I link