Armonia: l’arte libera il Bene

A 27 anni dall’omicidio di Bruno
Caccia, Procuratore della Repubblica ucciso dalla ‘ndrangheta a
Torino il 26 giugno 1983, Cascina Caccia bene confiscato alla
criminalità organizzata, ricorda il sacrificio di un servitore dello
Stato. Un ricordo che parte da quel cascinale in cima alle colline
torinesi, luogo diventato un simbolo del compimento della legge
109/96: quella cascina di proprietà mafiosa è ora sinonimo di
cultura, incontro, economia legale, partecipazione della
cittadinanza.

Il ricordo si traduce in cultura
Armonia-L’arte libera il Bene si svolgerà in via Serra Alta 6, San
Sebastiano da Po (To), presso “Cascina Caccia”, struttura da due
anni liberata dalla ‘ndrangheta e restituita alla collettività. Un
Festival artistico-musicale, dedicato a Bruno Caccia e alla moglie
Carla, che vedrà l’esibizione di musicisti, l’esposizione di opere
artistiche, la testimonianza di persone impegnate nella lotta alla
malavita

Jazz, musica classica, arte, impegno
L’arte si mette al servizio dell’impegno per una società più
giusta e più etica, diventando strumento fondamentale per poterci
ri-educare alla bellezza come difesa contro la rassegnazione, la
paura, l’omertà.
Una tre giorni che porterà ad esibirsi a
Cascina Caccia musicisti affermati, che spaziano dal jazz alla musica
classica. Il Festival sarà aperto, venerdì 25 giugno, dalle note
degli studenti del conservatorio Verdi di Torino, al quale seguirà
l’esibizione della Multikulti Orchestra. Sabato 26, salirà sul palco
Furio Di Castri, musicista conosciuto a livello internazionale e
titolare di cattedra Jazz al Conservatorio di Torino che si esibirà
in “Cantata contro la mafia” con l’attore Valter Malosti.
A
chiudere Armonia la 1911 lokomotif orchestra e la musica corale del
Coro G, diretto da Carlo Pavese.
Per tutta la durata del festival
sarà possibile ammirare la Collezione “Carla e Bruno Caccia”,
esposizione di opere realizzata da Letizia Battaglia, Piero Gilardi,
Cesare Roccati. Gli artisti doneranno il loro lavoro a Cascina
Caccia.

Programma del festival:

Prima dei concerti, alle ore 19,30
aperitivo a buffet realizzato in collaborazione con L’istituto
Beccari di Torino
Esposizione delle opere della collezione “Carla
e Bruno Caccia” di Letizia Battaglia, Piero Gilardi, Cesare
Roccati.

25 giugno 2010 – ore 21.00
Conservatorio “G. Verdi” Torino; Multikulti; orchestra Led
Zeppelin.

26 giugno 2010 – ore 21.00 “Cantata
contro la mafia” con Valter Malosti e Furio Di Castri; Musiche
per i desaparecidos con Bebo Ferra, Furio Di Castri e Mattia
Barbieri; intervento del Procuratore Marcello Maddalena.

27 giugno 2010 – ore 17.00 1911
lokomotif orchestra, Coro G, Musica Viva; intervento di Davide
Mattiello. (Libera)

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