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Il lato “oscuro” di Rai News

Di Stefano Fantino il . L'analisi

In questi giorni Rainews 24, ora ribattezzato solo Rai News, ha subito di fatto un oscuramento su gran parte delle piattaforme che lo trasmettono. La scomparsa del canale all-news in buona parte del territorio nazionale è stata giustificata , incomprensibilmente, dalla direzione Rai come conseguenza di una necessaria risintonizzazione dei decoder o dei televisori di nuova generazione nel giorno dello switch over scattato di recente in Lombardia. Di fatto a un paio di giorni dal “caso”, Rai News non è ancora visibile e le contromisure della Rai non sembrano tenere conto di quanto sta succedendo, mentre centinaia di utenti stanno mostrando il loro disappunto tramite lettere di protesta. Intanto il comitato di redazione porta avanti un’assemblea permante: «Stiamo vivendo una grave situazione che la Rai non ha di fatto affrontato – ci racconta la giornalista Elisa Marincola – e anche il consiglio di amministrazione ha visto il nostro risentimento come una interferenza ». Come ci racconta la giornalista di Rai News, questa dell’oscuramento è la classica «goccia che ha fatto traboccare il vaso» che porterà il 31 maggio a uno sciopero indetto dal Cdr che per cinque giorni voleva già organizzare una mobilitazione e che ha visto nell’oscuramento l’ennesimo attacco a un canale che per molti sembra contare molto poco. Quando, in realtà, è uno dei pochi fari accesi costantemente sulla realtà italiana. «La scarsa attenzione al canale, i tagli e non ultime le carenze che viviamo in redazione – conclude Marincola – saranno alla base della protesta». La giornalista cita infatti verifiche che l’Asl sta conducendo sulla stato di conformità dell’ambiente lavorativo. L’ennesimo attacco a un canale che altrove sarebbe considerato il fiore all’occhiello del servizio pubblico. Non in Italia.

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