Perugia, buone pratiche nella gestione dei beni confiscati alle mafie
A Palazzo Graziani, sede della Fondazione Cassa di Perugia, alla
presenza del Sindaco di Perugia Wladimiro Boccali e di autorevoli
relatori, si è svolto l’incontro Lotta alle mafie e azioni sociali di solidarietà e partecipazione promosso
da Agenzia per le Onlus, Fondazione Liberainformazione, Comune di
Perugia, Fondazione per il Sud, IULM e Festival Internazionale del
Giornalismo. L’evento ha visto la presentazione del libro Beni confiscati alle mafie: il potere dei segni,
pubblicazione curata dall’Agenzia delle Onlus in collaborazione con la
Fondazione Liberainformazione. La ricerca – presentata da Tonio
Dell’Olio, responsabile del settore internazionale di Libera –
raccoglie le buone prassi osservate nella gestione dei beni sottratti
alla criminalità organizzata e destinati ad uso sociale.
L’attenzione
è in particolare rivolta all’impegno profuso da soggetti del Terzo
settore nel dare concreta applicazione alla L. 109/1996 “Disposizioni
in materia di gestione e destinazione di beni sequestrati o
confiscati”. E’ quindi seguita la presentazione – a cura del prof.
Angelo Agostini (IULM) – del Progetto per una produzione multimediale dedicata alle imprese che gestiscono beni confiscati alle mafie, promosso da Agenzia per le Onlus, IULM, Libera e Fondazione per il Sud.
All’incontro,
presieduto da Fernanda Cecchini (Presidente ANCI Regione Umbria), hanno
partecipato Gianni Speranza (Sindaco di Lamezia Terme), Francesco
Forgione (già Presidente Commissione Antimafia della Camera dei
Deputati), Carlo Borgomeo (Presidente Fondazione per il Sud), Pedro
Santana (Presidente di Viva la Ciudadania – Colombia) e Giampiero
Rasimelli (Vice presidente Agenzia per le Onlus).
Al termine
dell’incontro seguirà la sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra
il Comune di Perugia e il Comune di Lamezia Terme: un ulteriore segno
dell’attenzione e dell’impegno profuso dalle Istituzioni per creare una
nuova cultura della legalità.
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