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Mafia: Martelli, nel ’92 generale CC preannunciò arresto Riina

Da AGI il . Sicilia

Nell’estate del ’92 il generale dei carabinieri Francesco Delfino preannuncio’ all’allora ministro della Giustizia Claudio Martelli l’imminente arresto del boss corleonese Toto’ Riina. Lo ha detto lo stesso Martelli deponendo davanti al Tribunale di Palermo nel processo Mori.
 

“Nell’estate del ’92 -ha riferito Martelli- mandato da Aldo Aniasi venne a trovarmi il generale dei carabinieri Francesco Delfino e mi disse, vedendomi amareggiato, che ci avrebbe portato Riina”. Secondo Martelli, l’alto ufficiale gli disse: “Le facciamo un bel regalo di Natale” riferendosi all’arresto di Riina, poi avvenuto il 15 gennaio del 1993. L’ex guardasigilli ha spiegato di non aver dato peso a quella dichiarazione di Delfino: “Mi sembro’ solo un auspicio. Forse lo sentiva come una missione”, ha affermato Martelli. Il pentito Balduccio Di Maggio, quando si costitui’ ai carabinieri di Borgomanero, chiese proprio di parlare con il generale Delfino. L’ufficiale nel gennaio del 1993 era comandante regionale dei carabinieri in Piemonte. Nella sua deposizione, l’ex ministro ha poi detto che nei nei suoi incontri con Liliana Ferraro, capo degli affari penali del ministero, il capitano dei carabinieri Giuseppe De Donno parlava per il vertice del Ros quando la informo’ dei contatti intrapresi con i Ciancimino: “Lo presumo. Non ricordo se me lo disse la Ferraro”, ha puntualizato l’ex ministro.

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