NEWS

Appello al presidente Napolitano

Di Norma Ferrara il . Calabria

L’aveva chiesto subito dopo, nei giorni della rivolta degli africani, a Rosarno. Lo ha ribadito ieri durante la visita del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, a Reggio Calabria. “concedere il permesso di soggiorno agli immigrati irregolari che si trovavano a Rosarno e che dopo gli incidenti del 7 gennaio sono stati portati nei centri di accoglienza di Crotone e Bari. A farsi portavoce di questa richiesta, Don Pino De Masi, referente di Libera per la Piana di Gioia Tauro.  De Masi ha chiesto l’intervento del Capo dello Stato perché nella Piana  vengano attuate politiche sociali in favore soprattutto dei giovani. Napolitano sembra aver preso in carica questa richiesta e dato mandato alle autorità competenti di occuparsene. In un’omelia pochi giorni prima De Masi aveva dichiarato“Mi rivolgo ai più grandi, ai genitori. Perché loro hanno un ruolo importante, formativo. A voi dico: non vi fate trascinare verso ragionamenti e reazioni che non sono da cristiani. E’ facile dire: abbiamo ragione noi. Quando siete nati, Dio è stato chiaro: questo è mio figlio. Lo siamo tutti. Tutti abbiamo diritto alla vita, una vita dignitosa, che non ci umili. Anche quelli di un altro colore, anche quelli che sbagliano sempre. Se vogliamo essere cristiani noi non possiamo avere sentimenti di odio e di disprezzo”.  Un invito al rispetto dei diritti ma anche uno a rompere il silenzio: “”Possiamo anche dire che abbiamo sbagliato. Che i miei fratelli, bianchi e neri hanno sbagliato. Ma lo dobbiamo dire sempre. Non solo quando qualcuno ci sfascia la macchina. Lo dobbiamo sostenere con  forza anche quando altri fanno delle cose ancora più gravi. Cose terribili. Dobbiamo avere il coraggio di gridare e denunciare”.

Trackback dal tuo sito.

Premio Morrione

Premio Morrione Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.

leggi

LaViaLibera

logo Un nuovo progetto editoriale e un bimestrale di Libera e Gruppo Abele, LaViaLibera eredita l'esperienza del mensile Narcomafie, fondato nel 1993 dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio.

Vai

Articolo 21

Articolo 21: giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana da cui il nome).

Vai

I link