NEWS

Appello per l’associazione Jerry Masslo

Di Pina Picierno* il . Campania

Può capitare, percorrendo le strade del litorale casertano, di sentirsi per qualche minuto spaesati: non capire come mai sembra di essere in un posto lontano, e invece sei proprio lì, sulla Domiziana, dove le città crescono disordinate e veloci e dove, a volte, si ricostruisce in pochi anni un pezzo d’Africa. Oggi, a fronte di una popolazione locale di 15.000 abitanti, a Castel Volturno ci sono circa 25.000 immigrati.

Nessuno di loro, credo, avrebbe mai immaginato di promuovere il primo corteo anticamorra della storia di Castel Volturno, in ricordo dei sei uomini africani uccisi barbaramente senza avere alcuna colpa. Nessuno di loro, credo, avrebbe mai pensato di dover insegnare molto, moltissimo alla nostra civilissima Italia, perché questi uomini e queste donne hanno deciso di non dimenticare, di impegnarsi in questa terra difficile, prima di tutto contro il razzismo e la camorra.

Domani ricorrerà l’anniversario dell’omicidio di Jerry Essan Masslo, sudafricano, esponente del movimento antisegregazionista, fuggito dal suo Paese per evitare la cattura. Muore, ucciso nella notte tra il 24 e il 25 agosto del 1989, da una banda di Villa Literno,. Anche lui si guadagnava da vivere raccogliendo pomodori, e dormiva, insieme ad alcuni compagni, in un casolare abbandonato nella pianura liternese. La banda di criminali uccide e poi fruga, spietatamente, tra le poche cose di Jerry, trova poco denaro frutto del suo lavoro e se lo porta via.

La morte di Masslo provoca un’ondata di indignazione in tutto il Paese, a Roma, un mese dopo quel feroce omicidio,si svolge la più grande e straordinaria manifestazione antirazzista della storia d’Italia e il 24 ottobre di quell’anno, nasce a Casal di Principe, grazie all’impegno di sette medici e un’assistente sociale, un’ associazione di volontariato, dedicata a Jerry Masslo. Attualmente l’associazione è presieduta da Renato Natale, e continua a svolgere numerosissime attività che si muovono essenzialmente su due binari: diritto alla salute per gli immigrati e lotta alla criminalità organizzata. E il racconto di questa associazione è significativo, non solo per le iniziative importanti che promuove, ma anche per il fortunato incrocio di storie, di vite, di persone che è riuscita a generare: storie di lavoro duro, di persone coraggiose nate a Casal di Principe o arrivate da lontano, che  dedicano il loro tempo e il loro impegno al futuro di questa provincia difficile.

Per questo setacciano in camper la Pineta di Castel Volturno,  lavorano per sviluppare capacità imprenditoriali tra gli immigrati, si fanno in quattro per l’inserimento nel mondo del lavoro delle ragazze ex prostitute, e vanno in giro di scuola in scuola, a parlare di legalità. Riescono anche a mettere su un gruppo musicale con il compito di portare in giro la voce degli immigrati e dell’ associazione. Insomma, un impegno insostituibile e senza sosta che rischia di essere fortemente ridimensionato dalla mancanza di fondi  Per questo, per impedire che un punto di riferimento importante nella lotta al razzismo e alla camorra venga ridimensionato, per non mortificare l’impegno di  donne e uomini coraggiosi e per il futuro

* Articolo21.info

Trackback dal tuo sito.

Premio Morrione

Premio Morrione Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.

leggi

LaViaLibera

logo Un nuovo progetto editoriale e un bimestrale di Libera e Gruppo Abele, LaViaLibera eredita l'esperienza del mensile Narcomafie, fondato nel 1993 dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio.

Vai

Articolo 21

Articolo 21: giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana da cui il nome).

Vai

I link