Il dott. Ricciardi replica a Palmesano

Egr. redazione,
mi permetta di iniziare questa mia con i miei complimenti per l’autorevolezza che Libera si è guadagnata nel panorama dell’informazione. Complimenti che non le faccio assolutamente per piaggeria, ma perché trovo nel suo giornale on-line un riferimento cui ricorro spesso quando cerco di orientarmi nei delicati fatti di cronaca che riguardano la nostra bella Penisola.

Mi ispira questa mail uno dei tanti comunicati stampa che le giungono dal mio paese, Pignataro Maggiore, a nome del “Comitato Anticamorra”, sigla dietro la quale si cela tale Vincenzo Palmesano, giornalista professionista che ritengo lei conosca almeno per fama.

Il comunicato in questione – volantinato domenica scorsa nella piazza cittadina – è stato pubblicato al seguente link:

http://www.liberainformazione.org/news.php?newsid=8357

Mi permetto di scriverle perché citato dallo stesso Palmesano nell’articolo, sia nella mia qualità di editore della testata giornalistica on-line www.comunedipignagtaro.it, sia nella mia qualità di consigliere di amministrazione della Pignataro Patrimonio srl. Azienda che, secondo il Palmesano, avrebbe due responsabili tecnici: il primo, l’ing. Giuseppe Vitello ed il secondo, il dipendente Giuseppe Rocco, al quale, secondo informazioni che mi riservo di verificare, sarebbe stato sindaco di una società cooperativa alla quale sarebbe stato ritirato il certificato antimafia.

 

Come lei certamente saprà il responsabile tecnico può essere una figura dirigenziale di un’azienda di rifiuti o un semplice dipendente, purché laureato, o con due anni di pregressa esperienza come responsabile tecnico in un’azienda di trattamento dei rifiuti. È inoltre indispensabile che sia assunto con almeno il sesto livello funzionale.

Ebbene, il sigor Giuseppe Rocco non è Responsabile Tecnico della Pignataro Patrimonio, né può esserlo, essendo stato assunto al quarto livello funzionale del contratto nazionale federambiente. La dimostrazione sta nelle tre pagine del decreto di iscrizione della società all’albo nazionale dei gestori dei rifiuti. Questo è l’unico documento sul quale è sancito ufficialmente il ruolo dei responsabili tecnici.

Unico Responsabile Tecnico della Pignataro Patrimonio è l’ing. Giuseppe Vitiello, come potrà leggere lei stesso da quanto le ho allegato a questa mia lettera. 

Partendo dal fatto  che è falso quanto Palmesano dice in premessa del suo comunicato, ritengo inutile prodigarmi nel dire che una società, e quindi anche la Pignataro Patrimonio srl, ha una propria personalità giuridica, che non ha nulla a che vedere con quella dei propri operai, i quali rispondono personalmente delle loro vicende giudiziare, fintanto queste non coinvolgono l’azienda stessa.

Considerato che già da prima del nascere della società, la stessa è stata più volte oggetto di campagne denigratorie e diffamatorie, malgrado grazie ad essa oggi siamo uno dei comuni più virtuosi della Campania, con una percentuale di raccolta differenziata che sfiora il 60% su base annua, non mi resta che chiedermi e chiederle, nella certezza di non poter avere nessuna risposta, se non dalla magistratura, a chi davvero questo clima porti giovamento. Di certo non alla società, che opera nell’esclusivo interesse dei cittadini di Pignataro Maggiore.

Piuttosto, in qualità di editore di un modestissimo quotidiano online – peraltro citato nel comunicato stampa di Palmesano – e solo al fine di rafforzare l’autorevolezza della sua testata giornalistica, sarei lieto se, nel registrare quanto accade nel territorio di Pignataro Maggiore, prendesse in considerazione anche le posizioni assunte dalla redazione diwww.comunedipignataro.it, che comunque opera nell’ambito di quella cornice normativa che la  nostra Repubblica ha creato, nel tempo, per dare sostanza a quell’articolo 21 della costituzione che tutti conosciamo e ammiriamo per i principi che lo ispirarono.

Le chiedo, ove possibile, e comunque ai sensi ed effetti dell’art. 8 della Legge 8 febbraio 1948, n. 47, di pubblicare, entro i termini che riterrà opportuni, una smentita motivata alle false affermazioni del Palmesano.

Con stima,

Pietro Ricciardi

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www.comunedipignataro.it