NEWS

‘Ndrangheta: Grasso, non ci sono clan di serie A e di serie B

Da AGI il . Calabria

“Non c’e’ serie A e serie B nella
criminalita’ organizzata: se si organizza con la tipologia
mafiosa, usando intimidazioni o instaurando un clima di
terrore, allora e’ mafia o ‘ndrangheta. Questa ha operato come
una pericolosissima organizzazione criminale e ha commesso
decine di omicidi”. Lo ha detto, riferendosi al clan degli
zingari sgominato oggi dai carabieniri, il procuratore
antimafia Piero Grasso, intervenuto alla conferenza stampa
relativa all’operazione “Timpone Rosso”, tenutasi nella Caserma
“Grippo” dei Carabinieri di Cosenza, presente anche il
Procuratore capo di Catanzaro, Vincenzo Antonio Lombardo. Per
Grasso l’organizzazione degli zingari “si e’ anche scontrata
con un’altra organizzazione mafiosa che qualche anno fa e’
stata debellata dallo stesso Raggruppamento Operativo Speciale
dei Carabinieri, e allora prendemmo l’impegno che ci saremmo
occupati anche degli avversari. Abbiamo mantenuto quell’impegno
e oggi anche quegli avversari sono stati assicurati alla
giustizia”. Grasso ha ribadito l’importanza dei collaboratori
di giustizia, “anche se poi bisogna trovare i riscontri che
confermino quelle dichiarazioni” e ha sottolineato come i
sequestri di beni siano “una priorita’ che ci poniamo come
Antimafia ma anche come Direzione Distrettuale: attaccare il
patrimonio di queste organizzazioni per evitare che si
riproducano dopo poco tempo sul territorio”.
 
Lombardo ha invece sottolineato come “in sostanza ci sia
stata un’alleanza tra gruppi di etnia Rom di Cassano e di
Cosenza, che insieme hanno tentato di annientare gli avversari,
quelli che i nomadi chiamano “gli Italiani””.

Trackback dal tuo sito.

Premio Morrione

Premio Morrione Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.

leggi

LaViaLibera

logo Un nuovo progetto editoriale e un bimestrale di Libera e Gruppo Abele, LaViaLibera eredita l'esperienza del mensile Narcomafie, fondato nel 1993 dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio.

Vai

Articolo 21

Articolo 21: giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana da cui il nome).

Vai

I link