‘Ndrangheta: Pm chiude indagini su clan radicato in Lombardia
Il pm della Dda di Milano Mario Venditti ha
chiuso le indagini nei confronti dei componenti di un’organizzazione
criminale, con base tra le province di Milano e Varese, legata alla
‘Ndrangheta calabrese e dedita, in particolare, all’estorsione nei
confronti di commercianti e imprenditori.
Dopo quattro anni di indagini, lo scorso 23 aprile erano finite in
manette 39 persone, tra cui Vincenzo Rispoli, nipote del boss della
‘ndrina di Ciro’ Marina (Crotone) Giuseppe Farao. Rispoli, secondo
l’accusa, era almeno da dieci anni a capo del clan, denominato ‘locale
di Lonate Pozzolo e di Legnano’, radicato nell’alto Milanese e nel
Varesotto, nel triangolo che dall’aeroporto di Malpensa si estende
verso Busto Arsizio e Gallarate. La cosca, caratterizzata, secondo gli
inquirenti, da “una struttura che conserva il Dna della ‘Ndrangheta
nelle sue forme piu’ arcaiche”, avrebbe imposto per anni a decine di
esercenti e imprenditori il pagamento del pizzo, con brutali metodi
intimidatori, senza che mai dal mondo produttivo lombardo taglieggiato
dall’estorsione si sia levata una denu
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