Boris Giuliano; la Polizia, “e’ patrimonio Palermo”

Boris Giuliano, capo della squadra mobile di Palermo ucciso il
21 luglio 1979, a 49 anni, mentre sorseggiava un caffé al bar Lux dal
mafioso Leoluca Bagarella, é “patrimonio di Palermo” e per questo la
questura di Palermo e la polizia di Stato gli dedicheranno il tributo
che merita nel trentennale dell’assassinio. “E’ un tributo – ha detto
il questore Alessandro Marangoni in una conferenza stampa di
presentazione delle iniziative – che Giuliano merita come poliziotto e
come persona straordinaria ricca di sentimenti: lui quando una
vecchietta doveva attraversare la strada faceva fermare l’auto e l’
accompagnava” “Giuliano – ha aggiunto – è un patrimonio dei palermitani
ed é un antesignano dei metodi investigativi che si utilizzano oggi. E’
stato un seme che cadendo ha fatto germogliare una pianta di novità”.
La questura insieme all’università palermitana il 21 luglio ricorderà
il capo della mobile inaugurando l’ex chiesa Santa Elisabetta,
recuperata col contributo della Regione Sicilia, in cui oltre ad uffici
di polizia sorgerà un museo multimediale che racconterà la storia della
polizia di Stato palermitana. Verrà proiettato un video su Giuliano
realizzato con filmati Rai e altri contributi. Nel pomeriggio nel
palazzo Steri si svolgerà un convegno col rettore Roberto Lagalla, il
procuratore nazionale antimafia Piero Grasso, il capo della polizia
Antonio Manganelli e i ministri dell’Interno e della Giustizia Robero
Maroni e Angelino Alfano e docenti universitari. Infine alle 21 nel
cortile dello Steri sarà proiettato in anteprima il film-documento
realizzato da Roberto Greco “Sopralluoghi per un film su un poliziotto
ucciso”, col patrocinio della questura, dell’associazione nazionale
magistrati, del comune di Piazza Armerina e della fondazione Progetto
legalità. E’ la storia di un giornalista che per lavoro deve
ricostruire la vita di Boris Giuliano incontrando testimoni, amici,
familiari, e persone che lo hanno conosciuto. Il questore ha invitato
personalmente i palermitani a partecipare al concerto della banda della
polizia di Stato che si terrà la sera del 20 luglio nel teatro di
Verdura con ingresso libero. “Il teatro – ha detto Marangoni – contiene
2500 posti. Spero che Palermo partecipi e che ricordi questo grande
poliziotto che era anche un grandissimo uomo”.