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Testimoniare la giustizia far vivere la verità

Di redazione il . Progetti e iniziative

In occasione del 17mo anniversario della strage di Capaci, sabato 23 maggio incontro con Piera Aiello e Nadia Furnari

Il
Presidio di Libera “Vito Volterra” di Ciampino e l’Associazione
Antimafie “Rita Atria” organizzano, in occasione del 17mo anniversario
della strage di Capaci, per sabato 23 maggio, Testimoniare la
giustizia. Far vivere la verità. La memoria di Rita Atria. L’impegno di
Piera Aiello.

L’incontro si terrà a partire dalle ore 17.00 presso il Salone
della Parrocchia di S. Policarpo all’Appio Claudio, Largo Aruleno Celio
Sabino 50.

All’incontro interverranno Piera Aiello, Testimone di
giustizia e Nadia Furnari, Associazione Antimafia “Rita Atria”. Modera
Alessandro Malantrucco, Presidio Libera “Vito Volterra” di Ciampino.

Nel 1991 Piera Aiello è a fianco di Nicola Atria quando viene
ucciso in una guerre tra cosche mafiose. Sei anni prima era stato
assassinato anche don Vito Atria, suo suocero, che l’aveva costretta a
sposare il figlio.

Rompendo il muro di omertà che domina a Partanna (Trapani), Piera
decide di denunciare a Paolo Borsellino persone e misfatti legati a
quegli omicidi.

Di lì a poco anche Rita Atria, la giovanissima
cognata di Piera, si presenta al magistrato per comunicare ciò che
aveva visto e sentito in casa e dal fratello. Ormai isolate ed esposte
al rischio della vendetta vengono trasferite in anonimato a Roma dove,
il 19 luglio 1992 le raggiunge la notizia della strage di Via D’Amelio.
Rita non regge, e una settimana dopo si toglie la vita. Oggi Piera,
grazie al sostegno dell’Associazione Antimafie “Rita Atria” (di cui è
presidente) e della società civile, nonostante sia costretta a vivere
da 18 anni, sotto falsa identità e in località segreta, continua la sua
vita di testimone di giustizia.

Il Presidio di Libera “Vito Volterra” è formato da ragazze e
ragazzi che frequentano il Liceo Volterra e non solo; svolge attività
di sensibilizzazione e informazione sui temi della legalità e della
criminalità organizzata; promuove iniziative di sostegno concreto a chi
combatte la mafia in prima linea.

L’associazione antimafia “Rita Atria” nasce a Milazzo (Me) nel ’94
per iniziativa di due studentesse, Nadia Furnari e Santina Latella;
dedicata a Rita Atria, vittima innocente di mafia, si occupa di
diffondere la cultura della legalità e fa da osservatorio politico
sociale sul territorio.

Testimoni di Giustizia sono quelle persone che, innocenti ma venute
a conoscenza di fatti penalmente rilevanti, decidono di esporsi e
denunciare alle autorità. Esposti ad enormi pericoli, vengono privati
della loro identità e trasferiti in luoghi segreti dove ricominciano
una nuova vita, tra mille disagi.

Iniziativa realizzata con il patrocinio del Municipio X di Roma; in
collaborazione: con Gruppo Missionario della Parrocchia di S. Policarpo
all’Appio Claudio, Parrocchia di S. Giuseppe Moscati a Cinecittà Est,
Gruppo Scout Agesci Roma 100, Associazione Condividi, Associazione
Ujamaa, Insieme oltre il muro, Cecilia Società Cooperativa Sociale
Onlus; e grazie al Cesv – Centro Servizi per il Volontariato per la
comunicazione tra le reti.

La partecipazione all’iniziativa è libera e gratuita. Ai
partecipanti sarà chiesto un contributo facoltativo di € 1 per le spese
organizzative. Dato lo status di Testimone di giustizia di Piera
Aiello, Per ragioni di sicurezza non potranno essere fatte riprese
audio e video e non potranno essere scattate fotografie. I trasgressori
saranno perseguiti penalmente. I giornalisti presenti dovranno esibire
l’accredito

Per informazioni

presidio_libera@liceovolterra.it

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